Il Comune di Viterbo ha chiuso temporaneamente un’attività di tatuaggi e piercing in città dopo un controllo della Asl che ha evidenziato diverse irregolarità.

Il sopralluogo, effettuato il 7 ottobre dal Dipartimento di prevenzione, ha evidenziato problemi sia strutturali sia nella documentazione necessaria per svolgere l’attività in sicurezza. L’Azienda sanitaria locale, sulla scorta della normativa regionale, ha chiesto al Comune di sospendere l’attività. L’ordinanza firmata dal dirigente comunale impone la chiusura immediata fino a quando non saranno ripristinate tutte le condizioni richieste, dai requisiti igienici agli aspetti tecnico-strutturali. Il Comune ha inoltre intimato ai titolari di adeguarsi alle prescrizioni indicate dalla Asl.