LADISPOLI - Al Palasorbo le finali del "Trofeo del decennale del settore pallavolo OPES". L'ennesimo traguardo di un settore che, stagione dopo stagione, vola sempre più in alto. Sono dieci anni, infatti, che la sezione pallavolo, guidata da David Simbolotti, responsabile nazionale, coinvolge associazioni sportive su tutto il territorio regionale in attività di campionati di ogni livello e categoria. «Il nostro impegno e la nostra professionalità ci portano sempre più in alto», ha detto il responsabile regionale del Lazio, Francesco Fiorini. «Si tratta del reale andamento di tutte le stagioni: ogni nuova stagione aggiungiamo associazioni, categorie e atleti partecipanti», ha aggiunto il responsabile nazionale, David Simbolotti. «Accade perché ci impegniamo a far sì che le cose riescano bene. Siamo attenti a migliorare, ad analizzare i nostri errore e ad essere disponibili e professionali allo stesso tempo». Un percorso iniziato nel 2012 con 8 squadre e 2 categorie e che nella passata stagione ha visto la partecipazione di 140 squadre, 40 associazioni partecipanti e 16 categorie. «Siamo molto contenti del lavoro che portiamo avanti», ha proseguito ancora Simbolotti. «Il responsabile regionale, Francesco Fiorini, sta facendo un eccellente lavoro, sotto ogni punto di vista. È una persona affidabile e competente». E ora l'appuntamento è per il 29 gennaio al palazzetto comunale di Ladispoli con "Il Trofeso del Decennale" che ha ottenuto anche il patrocinio del Comune. Un evento che vuole essere allo stesso «una celebrazione di come entusiasmo, energia e passione ci hanno portato - ha spiegato Simbolotti -ma anche un punto di partenza e un ulteriore stimolo per fare sempre meglio, esser sempre più radicati sui territori e in prima linea nella promozione della pratica sportiva». Intanto domani alle 12 gli organizzatori si ritroveranno con le istituzioni di Ladispoli e del comprensorio e con le associazioni sportive, alla biblioteca comunale di Ladispoli per avviare la prima "Tavola Rotonda sport e non solo" sulle attività del settore pallavolo Opes e per parlare e promuovere tutti insieme lo sport, la cultura e il turismo con un approccio più olistico e includendo i giovani e le loro famiglie «che sono il motore della nostra società», ha concluso Simbolotti.

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