La febbre serie A1 è sempre più viva in città. Si è svolta al ristorante Jin la conferenza stampa di presentazione della Nautilus, che sabato inizierà il suo nuovo cammino con la durissima trasferta di Catania, dove affronterà le campionesse in carica dell’Orizzonte.

Presenti all’evento i dirigenti della Nautilus, così come i tecnici, le giocatrici, gli sponsor, tra i quali spicca Luca Landini, portiere della Snc ai tempi della serie A1 con un giovanissimo Daniele Lisi, e molti sostenitori, che hanno voluto far sentire la loro vicinanza alla società del presidente Alberto Braccini. Tra l’altro nel corso della conferenza è stato anche annunciato che la Nautilus è entrata nella graduatoria del noto Trofeo del Giocatore, ovvero la lista delle migliori società d’Italia redatta dalla Fin, con le verdazzurre che figurano al 16° posto per quanto riguarda il femminile, figurando anche davanti a società che vantano ben altro percorso storico.

Sabato l’esordio, dove, però, ci saranno due assenze pesanti: la prima è quella dell’americana Martinez, che ha un’infiammazione alla spalla. La ragazza partirà per Catania, ma non sarà della gara, con lo staff tecnico che proverà a recuperarla per l’esordio casalingo contro il Cosenza l’11 ottobre a Viterbo. Peggio è andata alla mancina Agnese Foschi, che ha un problema alla schiena, che, molto probabilmente, la terrà ferma per tutto il mese di ottobre. Al tavolo dei relatori, oltre ad Alberto Braccini, Daniele Lisi, Mauro Ronconi, Enzo Pastorelli e Paolo Moretti c’erano anche due nuovi dirigenti.

Il primo è Michele Trotta, che sarà delegato ai rapporti con le istituzioni. Il secondo è colui che in queste settimane abbiamo chiamato mister X, anche se poi la voce sul suo approdo alla Nautilus è molto circolata in città, ovvero Marcello Del Duca. Lo storico allenatore, già Seminatore d’Oro e con un palmares invidiabile, è il nuovo direttore generale ed ha ricevuto una presentazione da autentica star dai vertici verdazzurri.

«Conosco già l’ambiente - afferma Marcello Del Duca – in quanto ho già allenato alcune di queste ragazze nella mia esperienza quinquennale alla Coser. Per me è una nuova sfida, in una società giovane ed emergente, voglio supportare Daniele Lisi, che è stato un mio atleta. Ci scambieremo le nostre idee, voglio portare avanti la mia passione. Da quello che ho visto, le ragazze hanno fatto una buona preparazione, andando oltre i problemi di spazi vasca che non riusciamo ad avere nel territorio. L’inizio sarà un punto interrogativo, le ragazze dovranno prendere le misure con la serie A1.

I primi incontri ci faranno capire il nostro reale stato all’interno del campionato. Questa sarà un’avventura diversa rispetto ai tempi della Snc in A1, ci sono tante ragazze alla prima esperienza in contesti di questo tipo».

@RIPRODUZIONE RISERVATA