Se formalmente la matematica ancora tiene in corsa per la salvezza la 3epc Civitalad, dopo lo scorso fine settimana la sostanza racconta che agonisticamente la squadra allenata da Luca Oggioni retrocederà in serie C.

Sabato pomeriggio al Palazzetto Insolera-Tamagnini la Civitalad affrontava un vero e proprio “inside-out” contro la Bartoccini Fortinfissi, lo scontro diretto tra le squadre che occupano gli ultimi posti della classifica nel girone H: ha vinto la squadra umbra per 3-1 contro una Civitalad bella e grintosa ma evidentemente inferiore sul piano tecnico (parziali 22/25 - 25/17 - 25/22 - 25/11).

Al termine della partita è stato Giancarlo De Gennaro, direttore tecnico della compagine civitavecchiese, a commentare la situazione attuale quasi certificando la retrocessione sul campo ma lasciando aperte le porte anche ad altri scenari: «Quest'anno il gruppo era composto da ragazze molto giovani e sapevamo che avrebbero faticato nel contesto di un campionato nazionale come la serie B2.Inoltre abbiamo perso l'attaccante di riferimento più importante Julia Bochagova. Sapevamo che avremmo faticato molto in questa stagione. Per la prossima stagione le opzioni ora sono tutte sul tavolo e dovremo valutare serenamente». L'ipotesi di un ripescaggio per rimanere in serie B2 è quindi presente secondo il direttore tecnico: «L'ipotesi di ripescaggio è assolutamente un opzione. Abbiamo un impianto eccezionale, un ottimo tecnico, un ottimo staff e un gruppo di ragazze giovanissime che ha iniziato un ciclo; il risultato di quest'anno conta poco».

Per la Bartoccini Fortinfissi ha parlato Edoardo Bagnetti, sostituto allenatore: «È stata una partita intensa, in cui siamo partiti un po' scoraggiati nel primo set. Poi abbiamo iniziato a sbagliare meno ed essere più ordinati ed è questo che ci ha permesso di rimontare. Per noi questa era una partita importante che non si poteva sbagliare. Siamo cresciuti molto nel corso della stagione e sono contento della reazione avuta in campo dalle ragazze».

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