Si è svolta venerdì, nella cornice del tipico Kiosco Friend e Drink del presidente Salvatore Papale, la presentazione dell'Atletico Santa Marinella, squadra partecipante al campionato di 3^ Categoria che lo scorso campionato si è classificata seconda.


Alla rosa che molto bene ha fatto nella stagione passata, sono stati aggiunti elementi di assoluto valore come gli attaccanti Simone Amato, Ivan Vaitovich e Luca Amato, i centrocampisti Gabriele Berardozzi, Giovanni Nistor, Nicolo Fratarcangeli e Alessandro Gandolfi e il difensore Marco D'andrea.


Grande lavoro nel calciomercato estivo del direttore sportivo Emiliano Perticara' e del team manager Cristiano Di Gennaro, per assicurare a mister Diego Michesi ottimi rinforzi per un campionato da protagonisti.


«Quest’anno abbiamo delle novità molto interessanti in questa società – dice Di Gennaro – abbiamo infatti rinnovato tutto il team dirigenziale con l’entrata in società di Erminio Pepe in qualità di supervisore, in panchina ci sarà il nuovo mister Diego Michesi, mentre ringrazio Alessandro Pagliarini per l’ottimo lavoro fatto lo scorso anno e la mancata promozione sfumata nella penultima partita. Diego, quest'anno, avrà un ruolo importante, perché anche lui vuole crescere a livello tecnico, portando alcuni giocatori classe ’99, 2000 e 2003. Ringraziamo il Civitavecchia calcio che ci ha dato l'opportunità di schierare tra le nostre fila Amato Simone che lo scorso anno è stato capocannoniere del campionato juniores regionali. Il campionato che ci prestiamo a iniziare sarà un campionato da primi della classe, poi vediamo in futuro come potrà andare, però diciamo che i presupposti ci sono, anche grazie al presidente Salvatore Papale che ci mette a disposizione sia il supporto tecnico che lo sponsor. Ringraziamo il Comune di Santa Marinella che ci ha messo a disposizione un impianto di ultima generazione e in questo comprensorio ce ne sono pochi. Quindi dobbiamo crescere tutti e principalmente io, anche come dirigente, ed essendo anche un ex calciatore, spero di dare una mano a questa squadra e a questa società».


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