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CIVITAVECCHIA – Una notizia attesa da anni e che rappresenta un passo avanti fondamentale per i diritti delle donne e per la qualità del percorso nascita nel nostro territorio: dall’inizio del 2026 all’Ospedale San Paolo di Civitavecchia sarà finalmente possibile ricorrere all’anestesia epidurale durante travaglio e parto». Lo rendono noto la consigliera regionale Marietta Tidei e la consigliera comunale di Civitavecchia Valentina Di Gennaro, commentando la comunicazione in tal senso resa mercoledì scorso dalla Direttrice Generale della ASL Roma 4, Rosaria Marino, durante l’incontro “Consultori, Ospedali, Libertà: la rete che serve”, ospitato presso la Biblioteca Comunale di Civitavecchia.
«La Direttrice Marino, che ringraziamo per il suo pronto intervento - sottolineano Tidei e Di Gennaro - ha confermato che, grazie alle procedure concorsuali avviate per l’assunzione di nuovi anestesisti, dall’inizio del prossimo anno l’epidurale diventerà finalmente una realtà anche nel nostro ospedale. È una scelta di civiltà che garantisce libertà, dignità e rispetto alle donne, consentendo loro di affrontare il parto con maggiore serenità». All’incontro era presente, tra gli altri, il primario di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale San Paolo Alessandro Lena, che ha offerto contributi importanti alla riflessione sulla rete dei servizi territoriali per il benessere e la salute delle famiglie.
«Quello di mercoledì - concludono Tidei e Di Gennaro - è stato un momento prezioso di confronto e ascolto. La conferma dell’arrivo dell’epidurale è la dimostrazione che, quando si costruisce una rete fatta di impegno, professionalità e collaborazione, si ottengono risultati concreti per la nostra comunità».



