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ALLUMIERE - Allumiere ha vissuto due giornate memorabili, il 7 e l’8 dicembre, che hanno trasformato il paese in un luogo sospeso tra realtà e magia, unendo comunità, tradizione, fantasia e partecipazione. L’evento, promosso dal Comune di Allumiere e dalla Pro Loco, in collaborazione con numerose associazioni del territorio e con il contributo fondamentale della Regione Lazio, ha segnato un successo straordinario sia in termini organizzativi sia per l’eccezionale affluenza di pubblico che ha animato le vie del borgo per tutta la durata della manifestazione.La festa è iniziata già all’alba di domenica 7, quando gli zampognari hanno attraversato le strade regalando melodie antiche, richiamo sonoro capace di restituire al paese un’atmosfera fiabesca e intima. La piazza si è presto riempita di vita con l’apertura del Villaggio del Polo Nord, dei mercatini di Natale e del punto dedicato alle letterine di Babbo Natale, che ha attirato subito l’attenzione dei più piccoli e l’affetto delle famiglie. La domenica pomeriggio ha preso forma come un crescendo di emozioni: alle 15 i bravissimi ragazzi della scuola “Manzi” di Civitavecchia hanno regalato un’ora di canti natalizi, diffondendo armonie calde e coinvolgenti che hanno accompagnato il pubblico fino all’apertura ufficiale della Casa di Babbo Natale, allestita presso il Palazzo Camerale. Nello stesso momento è stata inaugurata anche la mostra dei presepi lungo via Roma, visita suggestiva che resterà aperta per tutte le festività e che ha già catturato molti visitatori. Alle 16 il paese si è trasformato in un teatro a cielo aperto con la parata di Natale: un lungo corteo colorato guidato dalle Majorette di Canale Monterano, seguito dalle mascotte di Dimensione Animazione, dall’immancabile Babbo Natale interpretato da Antonio Motta a bordo della sua slitta, e poi dalle scuole di danza Dance World, USD Allumiere e New Dance. Il corteo ha attraversato strade e vicoli fino alla piazza principale, attirando grandi e piccoli e portando con sé una gioia contagiosa. Tra i momenti più intensi della giornata si è distinto il “Momento della Pace”, ideato in collaborazione con l’ANPI e presentato dalla voce di Noemi Vernace: le ragazze della New Dance e della Dance World sono scese dalle scale del Camerale portando bandiere della pace e palloncini luminosi, dirigendosi verso l’albero di Natale per consegnare un messaggio di unità e solidarietà. Una scena carica di simbolismo, che ha preceduto uno dei passaggi più attesi: il conto alla rovescia per l’accensione dell’albero e delle luminarie. E quando, dal balcone del Palazzo Comunale, una nevicata artificiale ha cominciato a scendere sui numerosissimi spettatori, la piazza si è trasformata in un luogo incantato dove sorrisi, abbracci e stupore hanno dominato l’atmosfera.Il pomeriggio è proseguito con giochi e animazione per bambini a cura di Dimensione Animazione, fino all’esibizione dei cantanti della scuola di canto di Lorena Scaccia che ha chiuso la prima giornata tra musica e applausi, mentre la folla curiosava tra le bancarelle, degustava prodotti locali, visitava mostre e mercatini e viveva un’atmosfera che ha ricordato a tutti la bellezza dello stare insieme. Lunedì 8 dicembre la festa è ricominciata con lo stesso entusiasmo, ma dedicandosi soprattutto ai più piccoli. Dalle 14 un trenino natalizio ha girato per le vie del paese accompagnando i bambini tra risate e sguardi stupiti; alle 16 il Circo con il mago Fagiolino Didi ha catturato l’attenzione dei presenti con numeri e gag; alle 17 il Mago Cosetto ha riempito il cielo di bolle di sapone sospese che sembravano fluttuare tra fiaba e realtà; poi, dalle 18, la splendida voce di Alice Paba ha concluso in modo elegante e coinvolgente la manifestazione, accompagnando il pubblico fino alla chiusura dell’evento. Non si può che registrare piena soddisfazione da parte degli organizzatori: al momento dell’accensione delle luci la piazza era gremita, nei mercatini il movimento è stato continuo e gli espositori hanno espresso commenti entusiasti per l’andamento della due giorni. Il sindaco Luigi Landi ha commentato con orgoglio il risultato della manifestazione, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni, associazioni, cittadini e volontari: «Siamo felici di aver visto Allumiere così viva e partecipata. Questa festa è un esempio di come la comunità quando lavora insieme riesce a creare bellezza, accoglienza e opportunità per tutti. Ringrazio la Regione Lazio per il sostegno che rende possibile la realizzazione di eventi di questa portata e ringrazio la Pro Loco per l’impegno costante e la passione che dedica al paese».
Alla soddisfazione del primo cittadino si è unita quella di Maria Pinardi, presidente della Pro Loco, profondamente commossa dal risultato raggiunto: «Sono orgogliosa del lavoro svolto e infinitamente grata a tutti coloro che hanno collaborato. Ogni associazione, ogni volontario, ogni artista, ogni membro della nostra grande squadra della Pro Loco ha dato un contributo prezioso, donando tempo, energie e cuore. Questo evento è il frutto di un impegno condiviso e di un senso autentico di comunità. Grazie a coloro che hanno permesso che questa magia diventasse realtà. Grazie al sindaco e all’amministrazione comunale; grazie alla compagnia circense Didi e Carlotta, a Dimensione Animazione, a Wonderart per spettacoli e allestimenti; a tutte le associazioni protagoniste della parata; agli artisti, ai produttori, agli artigiani e alle realtà che hanno animato i mercatini; alla polizia locale, alla protezione civile, all’ Agraria e alla Rete d’Impresa. Ma un ringraziamento ancora più sentito è quello rivolto alla squadra della Pro Loco, che ha messo a disposizione lavoro, dedizione e passione affinché tutto risultasse impeccabile». Come in ogni storia che lascia un segno c’è già una promessa che guarda avanti: Allumiere invita a tornare in piazza della Repubblica il 31 dicembre per festeggiare il Capodanno tra musica, comunità e la stessa magia che ha illuminato questa straordinaria due giorni.



