La polizia, al termine di un'attività ispettiva promessa e avviata nel corso dell'anno nei confronti dei titolari del permesso di detenzione di armi residenti a Viterbo, ha ritirato 132 armi tra lunghe, corte e bianche precedentemente detenute.

Ai sensi della Legge n. 241/2018, infatti, tanto i detentori di armi lunghe e corte da sparo, quanto i semplici possessori di armi cd “bianche” (sciabole, spade, pugnali) hanno l'obbligo, alla scadenza quinquennale del titolo, di dimostrare il mantenimento del possesso dei requisiti necessari previsti dalla normativa vigente.

La mancanza dei presupposti fisici e morali richiesti comporta la decadenza dell'autorizzazione alla detenzione.

A seguito dell'attività di verifica operata dalla polizia amministrativa, constatato il venir meno dei presupposti, si è quindi provveduto al ritiro di 132 armi la cui detenzione non risultava più giustificata.

Tali armi verranno avviate, seguendo una specifica procedura, alla loro definitiva rottamazione.