FIUMICINO - C’è anche l’Aereonautica Militare a garantire la sicurezza nello scalo aeroportuale più importante d’Italia. Dal 1 marzo, infatti, è iniziata l’attività di presidio dell’aeroporto Internazionale “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino ad opera di uomini e donne dell’Aeronautica Militare impiegati nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure”.Nelle scorse settimane, il Comando Squadra Aerea ha coordinato, con i diversi attori interessati, il passaggio di responsabilità del sito dall’Esercito all’Aeronautica Militare, individuando una cellula di personale di “Force Protection” proveniente da diversi reparti.Al fine di avviare l’avvicendamento tra le unità impiegate, il Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico ha disposto che personale dell’Aeronautica Militare si insediasse presso il Centro Tecnico Rifornimenti di Fiumicino, designato quale base logistica di prossimità, per effettuare un periodo di amalgama con il personale dell’Esercito. Il personale del contingente sarà inquadrato nel Raggruppamento “Lazio-Abruzzo”, alle dipendenze del Comando Forze Operative Sud, ed opererà a fia\nco delle Forze dell’Ordine a presidio dello scalo civile dell’aeroporto per i prossimi quattro mesi, per poi essere avvicendato da altro personale dell’Aeronautica Militare.L’Operazione “Strade Sicure”, iniziata il 4 agosto 2008, prevede l’impiego di personale militare sul territorio nazionale a salvaguardia di siti ed obiettivi sensibili, in virtù della Legge n. 125 del 24 luglio dello stesso anno, che conferisce ai militari impiegati, per specifiche ed eccezionali esigenze di prevenzione della criminalità, la qualifica di Agenti di Pubblica Sicurezza.