CERVETERI – È stata un’edizione perfetta e dai numeri da record quella della 62ª Sagra dell’Uva e del Vino dei Colli Ceriti, che dal 28 al 31 agosto ha trasformato il cuore della città in un grande palcoscenico di folklore, cultura, gusto e spettacolo. Cerveteri ha accolto migliaia di visitatori confermandosi ancora una volta capitale delle tradizioni etrusche e del buon vino. Organizzata col sostegno dell’amministrazione comunale la Sagra è stata un successo sotto ogni aspetto: dalla qualità degli eventi all’affluenza di pubblico, dall’impeccabile organizzazione alla capacità di valorizzare le eccellenze locali. La sindaca Elena Gubetti ha espresso grande soddisfazione per il risultato raggiunto: «Questa edizione è stata semplicemente straordinaria. Abbiamo registrato numeri da record. Grazie a chi ha lavorato per rendere possibile un evento di questo livello, ai rioni, ai volontari, alle cantine e a tutti coloro che hanno creduto nel progetto. Cerveteri ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di fare squadra e la sua ricchezza culturale e umana». Il cuore pulsante della Sagra sono stati i rioni, che hanno colorato le vie del centro storico con una spettacolare sfilata di carri allegorici. Quest’anno, il tema dedicato al grande cinema ha regalato veri e propri capolavori creativi e ogni carro è stato una piccola opera d’arte. A vincere è stato il Rione Madonna dei Canneti col tema del film "La vita è bella" di Roberto Benigni. Grande entusiasmo anche per la gara della pigiatura, che ha richiamato centinaia di spettatori. A trionfare il rione Boccetta davanti a Casaccia Vignola e Madonna dei Canneti. Tra gli appuntamenti più apprezzati c’è stata la “Piazza del Vino e dei Sapori” allestita in piazza Santa Maria, dove oltre 40 cantine del Lazio hanno proposto la degustazione di circa 150 etichette selezionate. Non è mancato il simbolo della festa, la celebre Fontana del Mascherone in piazza Risorgimento, che ha zampillato vino tra sorrisi, brindisi e selfie, rinnovando una tradizione che affascina grandi e piccoli. Sul fronte culturale il Museo Nazionale Archeologico di Cerveteri e la Necropoli della Banditaccia hanno aperto le porte con visite guidate straordinarie in notturna, regalando ai visitatori un viaggio tra arte, storia e archeologia. La Sagra ha brillato anche per l’offerta di spettacoli dal vivo: dal ritmo sfrenato del “Disco Show ’90mania”, ai concerti, alle performance teatrali e al gran finale con Mauro Repetto. Rioni, associazioni, volontari, cantine, artisti e istituzioni hanno lavorato fianco a fianco per regalare alla città un evento unico, che ha saputo coniugare radici storiche, valorizzazione culturale e promozione turistica.

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