Allagamenti, alberi caduti, auto in panne e la circolazione stradale nel caos. La tromba d’aria che oggi pomeriggio si è abbattuta su Viterbo ha creato notevoli disagi. In pochi minuti la città dei papi, battuta da acqua, grandine e forte vento, è andata in tilt.

Il nubifragio, che è durato una mezz’oretta, ha provocato diversi allagamenti al Pilastro, nel sottopassaggio di via della ferrovia, al Sacrario, a Villanova, nei pressi della rotatoria dell’Ipercoop sulla Cassia nord. Le strade sono diventate dei fiumi.

La situazione più critica si è registrata sulla tangenziale ovest nei pressi dell’Eurospin dove l’acqua è arrivata a raggiungere diversi centimetri d’altezza. Qui un’auto e un bus della Francigena sono rimasti bloccati in mezzo alla strada.

E’ stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco per liberare i due mezzi.

In via Sabotino un fulmine è caduto su un albero e si è spezzato un ramo. Un altro albero è caduto in via Raniero Capocci. Al lavoro, insieme ai vigili del fuoco, anche i volontari della protezione civile e gli operai del Comune.

Momenti di paura si sono avuti a Porta Romana dove il vento ha fatto oscillare Dies Natalis, la nuova macchina di Santa Rosa.

Non sono mancate le polemiche. Il consigliere comunale della Lega, Andrea Micci, ha postato sulla sua pagina facebook un video in cui si vede il sottopasso di via della Ferrovia allagato con su scritto: “La manutenzione ordinaria, come si vede, è padroneggiata perfettamente dalla sindaca e dalla giunta. Come tutto il resto d’altronde! Viterbesi non “sfracassate li…” (cit.) e comprate le gondole, saremo la nuova Venezia!”