SANTA MARINELLA - Limoni, mandorli e melograni saranno i nuovi protagonisti della Perla del Tirreno. Grazie all’accordo procedimentale tra la Regione Lazio e il Comune, sottoscritto lo scorso gennaio, il Comune procederà nei prossimi mesi alla piantumazione di grandi quantità dei profumati alberi da frutto che si aggiungeranno alle già tante peculiarità di questo territorio. “L’accordo, già iniziato negli anni precedenti – dice il sindaco Tidei - ha permesso al Comune di poter usufruire di alcuni terreni di proprietà della Regione Lazio per destinarli al miglioramento della viabilità nei pressi dei principali siti balneari. E' arrivato ora il momento di compiere azioni significative ed investire in quelle che sono le principali risorse territoriali e climatiche di questa città. La piantumazione avverrà nel terreno conosciuto come Ex Pio X° a ridosso della Via Aurelia, all’uscita dello svincolo autostradale di Santa Severa. Pianteremo tantissimi mandorli, limoni e melograni, con l’intento principale di dare un nuovo impulso al settore agricolo locale e sperimentare nuove coltivazioni. Non appena conclusi i lavori del tavolo tecnico operativo, richiesto dalla Regione per l’attuazione dell’accordo, provvederemo entro la successiva stagione agricola, alla piantumazione delle colture previste tramite la nostra società in house che si occuperà della successiva stagione agricola con facoltà, per il Comune, di poter destinare parte della coltivazione alla concessione a terzi, attraverso procedura di affidamento pubblica. Spero che i cittadini capiscano l’importanza di questa iniziativa che abbraccia allo stesso tempo, passato, presente e futuro, collocandoci tra i Comuni virtuosi in termini di qualità della vita”. “C’è un bisogno urgente di creare nuovi posti di lavoro – continua il sindaco - e di reinventarsi come città, trovare alternative, diventare competitivi ed unici nella produzione e lavorazione di qualcosa. I limoni, ad esempio, sono già frutti che storicamente prolificano nei nostri giardini, come i melograni, da qui l’idea di unire la bellezza e il profumo delle loro fioriture ad un ritorno economico, in termini di produzione, raccolta e vendita dei loro frutti. Se tutto ciò avrà esito positivo, come immagino, si potrebbe generare, nei prossimi anni, tutto un indotto economico, dal Deco, già presente per alcuni prodotti nostrani, all’aspetto florovivaistico nazionale”. “In questo progetto - commenta l’assessore alle attività produttive Emanuele Minghella - coesistono insieme turismo, gastronomia, marchio di qualità, ma soprattutto economia green, nuova frontiera del mercato globale. Non potevamo non provarci viste le caratteristiche della nostra città e la tradizione agricola e florovivaistica che ci contraddistingue”. Intanto fa sapere il sindaco che, nei prossimi giorni, sarà pubblicato un concorso per il miglior limone. Chiunque interessato potrà inviare fotografie del proprio albero di limoni, una commissione comunale giudicherà l’albero più bello e consegnerà un premio”.