ROMA - Ci siamo, la Regione Lazio ha la sua nuova Giunta. A un mese esatto dall’elezione che ha consacrato il centrodestra alla guida della Pisana, il neogovernatore Francesco Rocca svelerà in mattinata presso la sala Tevere della Regione Lazio in via Cristoforo Colombo, la composizione della sua squadra di governo. Secondo quanto trapela dagli uffici del Presidente, il lavoro di limatura sulle deleghe è andato avanti fino all’ultimo in una trattativa serrata. Quel che è certo è che ci saranno nuovi accorpamenti rispetto alla precedente legislatura.

Il continuo rimando per l’annuncio della nuova Giunta sembra dovuto anche alla partita che si è giocata sull’Ambiente, su cui avrebbe puntato la rampelliana Elena Palazzo, mentre fino a ieri circolava il nome di Giuseppe Schiboni di Forza Italia. Insomma, si è discusso fino all’ultimo sui nomi da incasellare nello schema 6-2-2 (sei assessorati per FdI, due per Forza Italia e due per la Lega). Questa, salvo novità notturne tutt’altro che da escludere, la composizione della giunta. Confermata la vicepresidenza della Regione a Roberta Angelilli (FdI) che dovrebbe occuparsi anche di Attività Produttive ed Economia del mare; Giancarlo Righini (Bilancio e Agricoltura); Fabrizio Ghera al quale dovrebbe andare, insieme ai Trasporti, la delega dei Rifiuti; Massimiliano Maselli (FdI) politiche sociali; Elena Palazzo (Fd’I) sport e ambiente; Pasquale Ciacciarelli (Lega) cultura e turismo; Simona Renata Baldassarre (Lega) politiche per la casa e urbanistica; Luisa Regimenti (Fi) politiche giovanili, formazione e scuola; Giuseppe Schiboni (Fi) politiche del lavoro; Michele Nicolai (FdI) lavori pubblici e ricostruzione.

Lunedì ci sarà poi l’insediamento del nuovo Consiglio regionale, con una probabile sorpresa. Il consigliere “anziano” Giancarlo Righini, eletto con il maggior numero di preferenze nelle liste provinciali, ha convocato, come da prassi, la prima seduta della XII legislatura, ma con molta probabilità non sarà lui a presiedere l’Aula in quanto, anche se consigliere anziano, l’assemblea non può essere presieduta da un componente della giunta. Vista la probabile nomina nell’esecutivo regionale dei primi eletti di FdI, vale a dire lo stesso Righini, Ghera e Angelilli, la prima seduta potrebbe essere tenuta dal quarto tra i consiglieri anziani, vale a dire Daniele Leodori, primo della lista del Partito Democratico. All’ordine del giorno i seguenti argomenti: insediamento del Consiglio regionale; elezione del presidente del Consiglio regionale, dei vicepresidenti e dei consiglieri segretari; comunicazioni del presidente del Consiglio regionale; comunicazioni del presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

Tra sorrisi e qualche malumore (inevitabile) in molti si aspettavano già qualche novità sull’ufficio di presidenza guidato da Antonello Aurigemma ma c’è da aspettare ancora qualche ora. Fari puntati sulla ciociara Alessia Savo che sarà inserita, salvo ulteriori colpi di coda, nell’ufficio di presidenza insieme agli altri due segretari d’aula (con lei tre) Fabio Capolei e Marietta Tidei.

I vice di Aurigemma saranno il leghista Pino Cangemi (che con tutta probabilità sarà il candidato di punta alle prossime elezioni europee) e, in quota del Partito Democratico, tutto porta sul nome di Mario Ciarla.