Biglietti gratuiti per un’ora di parcheggio per chi fa acquisti nel centro storico di Viterbo: l’iniziativa piace ma è troppo presto per fare qualsiasi previsione.

È questo, in estrema sintesi, il parere delle associazioni di categoria e di alcuni esercenti e fruitori commerciali del centro storico sui ticket di parcheggio gratuiti al parcheggio del Sacrario che, nei giorni scorsi, sono stati distribuiti dal Comune di Viterbo ai commercianti del centro.

La misura è stata approvata dalla maggioranza Frontini ma, da anni, se ne parlava. Chi acquista avrà un’ora di parcheggio gratis: obiettivo dichiarato di Palazzo dei Priori è incentivare il ritorno dentro le mura di Viterbo e una ripresa delle attività economiche.

«Per noi è un piccolo passo – dice Gianfranco Piazzolla, presidente di Confimprese Viterbo – sempre meglio di niente, ma questo non cambia poi la posizione di chi va a spendere che ha ancora tante limitazioni. È certamente un segnale positivo quello della prima ora gratuita di parcheggio al Sacrario per gli acquisti nel centro storico ma riteniamo che, a prescindere da questa giusta mossa, non ci sono più tante disponibilità per la spesa dei consumatori. La gente continua a preferire la grande distribuzione dove, per grandi quantità di merce acquistata i prezzi si abbassano».

Per Piazzolla, quindi, la misura del Comune di Viterbo è senz’altro positiva ma il fattore prioritario per le scelte di acquistare rimangono «i prezzi che, nella vendita al minuto anche del centro storico rimangono più alti rispetto alle grandi superfici di vendita e la gente decide di acquistare nei posti in cui la merce è sotto prezzo. Non cambia, però, il parere positivo di Confimprese Viterbo sulla scelta del Comune di rendere gratuita la prima ora di parcheggio per muovere un po’ il commercio che, però, avviene in una piccola percentuale rispetto a ciò che dovrebbe accadere per dare un colpo forte alla crisi».

Un titolare di bar del centro storico loda l’iniziativa del Comune «che va nella direzione giusta anche se dev’essere una delle altre iniziative che dovranno essere prese per dare ossigeno a un malato cronico com’è ancora il centro storico. Abbiamo preso i ticket e li diamo di tanto in tanto a chi capiamo che davvero verrà da noi a spendere».

Antonella, residente del centro storico, è altrettanto favorevole all’iniziativa ma la vede ancora «poco conosciuta, servirebbe farla comunicare di più ed estenderla a tutti i parcheggi nella zona del centro storico e a ridosso di esso».

Per Francesco, dipendente di uno store del centro, «i ticket che da alcuni giorni sono stati portati ai vari negozi del centro rappresentano una notizia positiva, tanti clienti ne sono rimasti contenti. Quello che si dovrà fare per il prossimo futuro è però estendere il numero di queste azioni e coordinarle per una visione del centro storico nuova che lo riporti al centro degli interessi sia dei clienti che dei cittadini per un giro e quattro passi più spesso di quanto accade ora».