Impianti sportivi, l’amministrazione Frontini pone le basi per la progettazione di interventi di riqualificazione. In particolare si progetta una nuova vita per il campo sportivo di Pianoscarano “Oliviero Bruni” e per quello del Barco Murialdina e per la piscina comunale con lavori di efficientamento energetico.

Tre interventi, di cui la giunta ha approvato i relativi Dip (documento di indirizzo alla progettazione), che hanno diversi elementi in comune. Dal nome del proponente - l’assessore allo Sport Emanuele Aronne - al finanziamento delle opere, con accensione di mutui a tassi agevolati riservati agli enti locali concessi dall’Istituto per il Credito sportivo e culturale tramite il bando “Sport Missione Comune 2025”, alla titolarità delle proprietà tutte in capo a Palazzo dei Priori. Per i due campi sportivi i progetti di riqualificazione sono finalizzati a interventi di manutenzione straordinaria, attraverso la posa in opera di un nuovo manto in erba sintetica e l’efficientamento dei rispettivi immobili. In particolare nell’impianto del Barco è attualmente attivo un sistema di illuminazione di vecchia generazione che genera cospicui consumi energetici per far luce sull’area di gioco.

L’importo complessivo di spesa per la riqualificazione dei due campi sportivi è di 1 milione e 485mila euro: 715mila per il “Bruni” e 770mila per il Barco-Murialdina.

Cifra quasi analoga, ma in questo caso per un’unica infrastruttura, quella stimata per l'intervento da realizzare sulla piscina comunale ubicata nella zona de La Pila: 1 milione e 225mila euro. I lavori di manutenzione straordinaria riguarderanno in particolare l’efficientamento energetico della struttura in virtù del fatto che, come recita la delibera di giunta, “tutte le superfici verticali, opache e trasparenti dell’immobile risultano altamente inefficienti dal punto di vista termico, determinando notevoli dispersioni e, conseguentemente, alti costi energetici”.

I tre interventi di riqualificazione saranno inseriti nel prossimo aggiornamento del programma triennale delle opere pubbliche nell’annualità 2025.

I mutui per finanziare i progetti di infrastrutture sportive devono essere stipulati entro il 31 dicembre mentre la documentazione prevista per essere ammessi al contributo, comprensiva anche del parere favorevole del Coni, va presentata entro il mese di settembre. Inizia quindi la corsa per predisporre in tempo utile i dossier documentali per poter accedere alle agevolazioni previste dal bando emanato dall’Istituto per il Credito sportivo e culturale.