SANTA MARINELLA – “E’ stata una giornata di grande riflessione, quella che si è svolta l’8 marzo presso il Comune, risvegliatosi dalla terribile comunicazione dell’incidente stradale avvenuto nella notte scorsa, dove ha perso la vita un ragazzo di 31 anni, mentre si trovava a festeggiare il compleanno, una notizia che non ci ha lasciati indifferenti, al punto che avevamo pensato di sospendere la manifestazione che si sarebbe dovuta tenere in occasione della Giornata Internazionale della Donna”. Questo il primo commento del sindaco Pietro Tidei e della delegata al centro storico Maura Chegia, che hanno partecipato alla manifestazione per la festa della donna. “Nonostante la tragica vicenda – continua il sindaco - abbiamo ritenuto di non sospendere l’iniziativa in quanto, la nostra intenzione, non era fare festa, bensì dare voce ad un momento di riflessione su quello che sta accadendo nel mondo, dove la donna continua ad essere oggetto di persecuzione e violenze”. Un pomeriggio di condivisione a cui hanno preso parte gli studenti dell’istituto scolastico di Piazzale della Gioventù e del Liceo Scientifico Galilei, in compagnia dell’associazione culturale Le Voci con il reading di testi di donne iraniane e afgane e dell’associazione SinphonicaMente per un contributo musicale che si è poi concluso con la performance dell’attrice Francesca Antonelli. “Appuntamento – ha spiegato Tidei - che si è svolto nel cuore del centro storico, nella nostra caratteristica Piazza Trieste, tornata ad accogliere iniziative culturali sempre più importanti. Rivolgo un pensiero a tutte le donne, madri a cui sono stati sottratti i figli con la speranza di offrire loro un futuro migliore, lontano dalle costrizioni della loro esistenza. La nostra solidarietà è rivolta a tutte coloro che vogliono sottrarsi alla continua repressione dei paesi di appartenenza con l’augurio che possano riavere presto la libertà che meritano”. “Donne, vita e libertà, è questo lo slogan dell’iniziativa con cui la consulta delle donne di Santa Marinella di cui sono presidente – afferma la Chegia - ha voluto intitolare la celebrazione dell’otto marzo, organizzata con la collaborazione dell’amministrazione comunale, della biblioteca comunale, dell’associazione Le Voci e dell’associazione SinphonicaMente. Quest’anno a rendere tutto ancora più significativo e toccante abbiamo ricevuto anche il sostegno degli studenti degli istituti scolastici del territorio che con i loro messaggi di solidarietà e alcune performance, hanno reso la manifestazione ancora più sentita e di alto livello. Ringraziamo chi ha contribuito perché come in tutte le cose è l’unione che fa la differenza e il fatto che siano stati presenti anche i ragazzi delle scuole è un messaggio positivo in quanto crediamo che soltanto loro possano contribuire a cambiare il mondo”.