Dopo l'eliminazione in coppa Italia, il Cerveteri vuole continuare a inanellare risultati positivi in campionato e per farlo è chiamato a vincere alle 11 sul campo dell'Urbetevere, squadra nei bassifondi della classifica, contro la quale i verde azzurri vogliono centrare il successo. 13 punti nelle ultime 5 gare per la squadra di mister Ferretti, che dovrebbe ritrovare Dato , reduce da un infortunio e schierare bomber Bizziccheri dal primo minuto.

«Dispiace dell'eliminazione in coppa - dice Ferretti - ce l'abbiamo messa tutta, avevamo un avversario molto forte da superare. Ci attende una gara da non sottovalutare, al cospetto di una compagine in cerca di riscatto. Diciamo che stiamo vivendo un buon periodo, risultati e gioco sono dalla nostra parte, speriamo di continuare a regalare gioie ai nostri tifosi. Sarà una partita sicuramente delicata, va affrontata con la massima concentrazione. Bisogna eliminare errori generati dall'inesperienza, per i quali ci lavoro molto negli allenamenti. E' una questione di tempo, è normale per una formazione imbottita di giovani», ha concluso il tecnico del Cerveteri.

Intanto dopo anni di assenza, ritornano sugli spalti del Galli nuovi ultras, ragazzi che vanno dai 16 ai 19 anni. Il movimento ultras a Cerveteri inizia negli anni 90, con il gruppo caposaldo delle Brigate, affiancato dai club dei rioni, Viking dalla Casaccia - San Pietro, e poi Boys e Indigesti . Terminati gli anni della C2, e dopo il fallimento il tifo si è spento, per riaccendersi nel 2010 con il ritorno sugli spalti della tifoseria numerosa e passionale, per molti aspetti organizzata. Dopo anni di letargo, con uno stadio silenzioso, a rompere il ghiaccio sono arrivati gli Ultras Cerveteri, striscione e bandieroni al seguito, anche in trasferta, che si fanno sentire e danno più vivacità alle gare del Cerveteri. Da quest'anno hanno preso posto un gruppo di giovani, sotto la scritta Gioventù Etrusca, in fase di crescita sia nel livello del tifo che numericamente. Il club è disposto a venire incontro ai tifosi, saranno stampate a breve sciarpe e felpe, per rafforzare quel senso di identità e avvicinare famiglie e bambini allo stadio. Ma i numeri sono a favore del Cerveteri, basti pensare che nella gara di coppa Italia di mercoledì sera, c'erano sugli spalti 120 tifosi, segno che la gente ha ritrovato amore e passione per i colori verde azzurri.

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