LADISPOLI - «Siamo stati ingiustamente accusati di aver apportato delle modifiche al servizio “in maniera unilaterale” e “senza minimante confrontarci con il Comune di Cerveteri”, il quale, a detta dei suoi rappresentanti, ci avrebbe contattato “non appena venuti a conoscenza dei nuovi orari che sarebbero entrati in vigore il 1° Gennaio 2025”». Il sindaco di Ladispoli Alessandro Grando mette i puntini sulle "i" dopo le numerose polemiche relative alla rimodulazione del servizio di trasporto pubblico locale e in particolar modo dopo la sospensione della linea 33 che collegava Valcanneto alla stazione di Palidoro.

«In questo periodo, nonostante i continui attacchi, non abbiamo pubblicato comunicati stampa, lasciando che fosse il Comune Cerite a dialogare direttamente con i suoi residenti. Ma vista la continua divulgazione di notizie false mi corre l’obbligo, a tutela dell’Amministrazione di Ladispoli e dell’operato dell’ufficio TPL, di fare alcune doverose precisazioni».

Il primo cittadino evidenzia come il comune etrusco conoscesse i nuovi orari dei bus «almeno dal 14 ottobre, giorno in cui, con la nota prot. 58399, la proposta di ottimizzazione del servizio è stata inoltrata dai nostri uffici, senza ricevere alcun riscontro per oltre due mesi. La prima lettera con la quale il Comune di Cerveteri ha evidenziato le criticità inerenti alla frazione di Valcanneto risale infatti al 24 dicembre 2024. La procedura è stata gestita dal Comune di Ladispoli in qualità di capofila, ma sempre coinvolgendo l’Amministrazione di Cerveteri, che ha partecipato a tutti i tavoli tecnici ed ha sempre ricevuto tutta la documentazione con largo anticipo. Scaricare le responsabilità sugli altri - sottolinea Grando - raccontando una realtà che non esiste non è corretto, e non siamo più disposti ad incassare silenziosamente queste continue accuse».

«Non corrispondono al vero neanche i dati pubblicati su alcuni organi di stampa, in base ai quali ci sarebbe stata una diminuzione di 80.000 km sul servizio gestito dalla Seatour. Nella relazione del DEC si legge chiaramente: “Il riordino delle linee e degli orari di servizio proposto dal Gestore conduce ad una riduzione della produzione annua chilometrica, da 1.233.108,00 bus*km/anno a 1.214.883,50 bus*km/anno, con una riduzione del 1,48% (18.225 km/anno). Considerando che l’offerta della Seatour in sede di gara era stata pari a 1.187.912,30 km/anno, i parametri minimi risultano abbondantemente rispettati. Chi diffonde notizie diverse dai fatti ufficiali o è in malafede o sta solo tentando di coprire le proprie inadempienze».

Per quanto riguarda la linea 33 il primo cittadino assicura la piena disponibilità da parte dell'amministrazione di cercare di «risolvere il problema», «e siamo fiduciosi che nei prossimi giorni riusciremo ad ottenere dei risultati concreti».
Il sindaco di Ladispoli inizia poi a mettere in fila gli eventi («Tutta la documentazione è consultabile» QUI)

I PUNTI ELENCATI DAL SINDACO DI LADISPOLI
«1) Il contratto di appalto del servizio di trasporto è scaduto il 30/11/2024;
2) In attesa dell’aggiudicazione della nuova gara, gestita direttamente dalla Regione Lazio, si è deciso di dare continuità al servizio con una proroga tecnica, fino a nuova assegnazione da parte della Regione;
3) In data 09/09/2024 si è svolto un tavolo tecnico tra il Comune di Ladispoli, il Comune di Cerveteri, il Direttore esecutivo del contratto, la Società Seatour S.p.A. e le sigle sindacali, nel quale è stato illustrato il Piano di Ottimizzazione del Servizio proposto dalla società per sopperire ai disservizi avvenuti nel periodo estivo 2024 legato alle problematiche di carenza del personale;
4) Con la nota prot. n.58293 del 14/10/2024 la Seatour ha trasmesso al Comune di Ladispoli la proposta di ottimizzazione del servizio di trasporto pubblico locale, che sarebbe entrata in vigore dal 1° gennaio 2025, nella quale vengono chiaramente esplicitate le modifiche introdotte, tra cui l’eliminazione della linea 33 con collegamenti garantiti attraverso le linee 23 e 32;
5) Sempre il 14/10/2024, con la nota prot. 58399, la proposta di ottimizzazione del servizio è stata inoltrata al Comune di Cerveteri e al Direttore esecutivo del contratto dall’Ufficio TPL del Comune di Ladispoli;
6) Con nota prot. n.60801 del 23/10/2024 il DEC ha espresso parere favorevole sulla proposta di ottimizzazione del servizio, inoltrando sia al Comune di Ladispoli che al Comune di Cerveteri la relazione istruttoria;
7) Il 24/12/2024 (oltre due mesi dopo aver ricevuto la documentazione) il Comune di Cerveteri si rende conto che le modifiche introdotte arrecano disagi ai cittadini di Valcanneto e scrive una nota ufficiale al Comune di Ladispoli, prot. n.79371, richiedendo un tavolo tecnico da convocare il giorno 30/12/2024;
8) Con nota prot. n.80607 sempre del 24/12/2024, il Dirigente dell’Area III del Comune di Ladispoli riscontrava la nota sopra citata e comunicava che, visto il tavolo tecnico già svolto e il notevole lasso di tempo trascorso, si sarebbe proceduto all’avvio dei nuovi orari a partire dal 01/01/2025 secondo quanto concordato;
9) In data 17/01/2025 si è svolto un incontro presso la sede del Comune di Ladispoli durante il quale è stato specificato che la soppressione della linea 33 è stata proposta dalla soc. Seatour e che il Comune di Ladispoli non aveva nulla in contrario al suo ripristino. Nella stessa seduta è stato concordato che il Comune di Cerveteri avrebbe inoltrato una richiesta ufficiale contenente le corse essenziali da ripristinare;
10) Con nota prot. n.4676 del 21/01/2025, indirizzata anche al DEC, il Comune di Cerveteri ha inoltrato al Comune di Ladispoli la sua proposta di revisione;
11) Con nota prot. n.8032 del 04/02/2025 la soc. Seratour ha inviato la sua controproposta, nella quale non erano state inserite tutte le corse richieste dal Comune di Cerveteri;
12) Con nota prot. n.10064 del 06/02/2025 il Comune di Cerveteri ha comunicato di non essere soddisfatto delle modifiche proposte dalla Seatour e ha richiesto la convocazione di un nuovo tavolo tecnico;
13) In data 24/02/2025 si è svolto il tavolo tecnico in cui la soc. Seatour si è impegnata a redigere una nuova proposta di ripristino della linea 33»