CERVETERI - Quella della sicurezza stradale resta ancora un nodo tutto da sciogliere in terra etrusca. A tornare a puntare i riflettori sul problema è il consigliere Gianluca Paolacci, dopo la bocciatura, l'ennesima, da parte della maggioranza, delle mozioni presentate dall'opposizione per l'installazione di dissuasori per contrastare la velocità delle auto.
«Ci era stato detto che il problema sarebbe stato risolto senza mozione - ha detto il consigliere di minoranza - invece assistiamo a un silenzio assordante da parte del sindaco. Abbiamo tratti di strada (comunali e provinciali) pericolosi, dove le auto sfrecciano ad alta velocità. Non vi è nessun deterrente, dossi o telecamere. Cosa aspettano a mettere in sicurezza le arterie che sono purtroppo teatro di incidenti».
E Paolacci chiede al sindaco «di intervenire, così come era stato promesso dal suo predecessore qualche anno prima».
Fari puntati anche su quella mozione presentata da Insieme per Cerveteri e approvata nel 2021, «ma mai portata avanti» e dunque «ripresentata ad agosto 2022 dal nostro gruppo, ma ritirata sulla base di una richiesta di collaborazione che la maggioranza ci aveva richiesto, garantendoci che ci stavano lavorando. Oggi a distanza di 7 mesi la maggioranza - incalza ancora Paolacci - non ha fatto nulla per la sicurezza delle strade e boccia anche la mozione ripresentata. Ci auguriamo che questa scelta non debba mai essere motivo di grandi rimpianti». E poi c'è il documento presentato sempre dall'opposizione con la richiesta di installazione di telecamere di videosorveglianza sul territorio.
«Solo 7 mesi fa la stessa maggioranza l'ha approvata, chiedendoci di fare delle modifiche che abbiamo apportato in uno spirito di collaborazione, ma anche questa è rimasta priva di riscontro. L'abbiamo ripresentata e la maggioranza l'ha bocciata. Siamo veramente al paradosso. Noi ci facciamo portavoce delle istanze dei cittadini, ma la maggioranza resta sorda e inerme. Ricordiamo che con le mozioni si chiede solo un impegno della maggioranza su determinate questioni, ebbene - ha concluso Paolacci - sulla sicurezza stradale questa maggioranza ritiene di non impegnarsi».

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