CIVITAVECCHIA – Dopo le accuse di Fratelli d’Italia sui gazebo del mercato provvisorio, arriva la replica del Movimento 5 Stelle Civitavecchia. In una nota, il M5S parla di «comunicato dai toni tragicomici», «pieno di accuse strumentali» contro l’assessore Vincenzo D’Antò e il delegato al mercato Giancarlo Cangani, «una lettura utile solo a coprire le proprie responsabilità».

Per i pentastellati «il progetto del mercato non è stato creato da noi, ma ereditato dalla precedente amministrazione», «la stessa che oggi fa finta di indignarsi». «Un progetto senza alcuna copertura temporanea prevista per gli operatori: questo è il loro “capolavoro”», prosegue la nota, domandando: «Secondo loro i commercianti sarebbero dovuti stare sotto la pioggia e al freddo per mesi in attesa della fine dei lavori?».

Sulla vicenda dei gazebo: «Noi abbiamo ascoltato i commercianti e fatto di tutto per trovare soluzioni. I gazebo provvisori erano fragili? Certo, e infatti D’Antò e Cangani hanno subito chiesto di sostituirli con strutture resistenti e idonee, ben prima della burrasca che li ha spazzati via. Questo significa responsabilità, non improvvisazione».

Il M5S attacca anche sul piano politico regionale: «Ridicolo che proprio chi ha governato senza risolvere nulla oggi provi a scaricare colpe sugli altri», e ancora: «Parla di “incompetenza” lo stesso partito che, al governo della Regione Lazio, sta smantellando la sanità pubblica, lasciando cittadini e famiglie senza cure, con ospedali al collasso e tempi di attesa da terzo mondo». Da qui l’affondo: «Fratelli d’Italia faccia meno teatrini e guardi ai veri disastri che sta causando».

La chiusura è di sostegno all’esecutivo cittadino: «A D’Antò e Cangani va tutta la nostra fiducia e il nostro sostegno: loro lavorano ogni giorno con serietà al fianco dei commercianti e dei cittadini, mentre Fratelli d’Italia pensa solo agli slogan. La differenza è chiara: c’è chi lavora per Civitavecchia e chi lavora per la propria propaganda».

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