«L’amministrazione comunale di Viterbo prende atto con attenzione delle recenti dichiarazioni stampa del ministro Gilberto Pichetto Fratin riguardanti la possibilità di rivedere l’attuale strategia sul Deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. In particolare, l’ipotesi di ammodernare i depositi esistenti e la prospettiva di un deposito geologico condiviso a livello europeo rappresentano segnali di apertura verso soluzioni più sostenibili e rispettose dei territori coinvolti». Così la sindaca Chiara Frontini che sottolinea che «pur non essendo formalmente inserito tra i comuni individuati nella Cnai, il Comune di Viterbo, in qualità di capoluogo della Tuscia, ritiene fondamentale continuare a svolgere un ruolo attivo nella difesa del territorio. La nostra comunità è profondamente legata a un patrimonio ambientale, storico e culturale unico, che deve essere preservato per le generazioni future. In questo contesto, l’amministrazione comunale rinnova il proprio impegno a collaborare con tutte le istituzioni, indipendentemente dall’appartenenza politica, per promuovere scelte che garantiscano la sicurezza e il benessere dei cittadini. La tutela della salute pubblica e dell’ambiente deve rimanere una priorità condivisa, al di là delle differenze partitiche. Ribadiamo, infine, la nostra disponibilità a partecipare attivamente a tavoli di confronto e consultazione, affinché le decisioni future siano frutto di un dialogo costruttivo e trasparente con le comunità locali».