VETRALLA - L’ amministrazione comunale di Vetralla risponde alle «solite fuorvianti» accuse della minoranza. «In merito a quanto apparso sulla stampa in questi giorni relativamente al trasferimento della scuola dell’infanzia di Vicolo del Mulino, presso i locali della scuola primaria di Cura, l’amministrazione comunale ritiene necessario fare chiarezza. È bene precisare che ogni scelta è stata compiuta con l’obiettivo di minimizzare i disagi e che ogni decisione è stata condivisa con la dirigenza scolastica, nel pieno rispetto delle esigenze educative e di sicurezza dei bambini», spiegano dal palazzo comunale. «La scelta operata - aggiungono - non è stata né improvvisata né dettata da logiche “accroccate”, ma rappresenta una soluzione responsabile e lungimirante, che garantisce continuità didattica ai bambini e al tempo stesso un risparmio concreto per l’intera comunità. La nuova collocazione avrà una durata limitata e fino alla consegna della scuola ristrutturata adiacente la scuola media di Vetralla. Inoltre l’utilizzo di un plesso di proprietà comunale consente di evitare il pagamento di un affitto oneroso pari a circa 20.000 euro l’anno, a cui si sarebbero aggiunti anche i costi delle utenze (luce, gas, acqua), ulteriori spese che gravavano sulle casse del comune e quindi su tutti i cittadini. Risorse pubbliche che oggi vengono liberate e reinvestite in servizi e interventi a beneficio delle famiglie e delle scuole del territorio. Lo stesso percorso è stato previsto anche per i bambini del nido comunale, ai quali, una volta ultimati i lavori, verrà consegnata una struttura nuova, moderna e sicura, finalmente adeguata agli standard educativi e di sicurezza richiesti. Nel frattempo, la struttura di piazzale Bellucci, dove saranno momentaneamente allocati i piccoli, resterà alla comunità anche dopo questa fase transitoria, diventando un presidio fondamentale per garantire a Vetralla e alle sue frazioni importantissimi servizi pubblici di cui il territorio ha bisogno». «L’amministrazione comunale non intende sottrarsi al confronto con i consiglieri e con la cittadinanza, ma rivendica con trasparenza il diritto-dovere di amministrare nell’interesse collettivo, facendo scelte responsabili che guardino non al consenso immediato, bensì al bene futuro della comunità di Vetralla», conclude l’amministrazione comunale.

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