PHOTO
CIVITAVECCHIA – «Giovedì a Civitavecchia non sono caduti solo due alberi: è crollata la credibilità di chi amministra la città con superficialità ed arroganza. Perizie ignorate, rischi sottovalutati, responsabilità mai assunte: i cittadini non possono continuare a pagare l’incompetenza di questa amministrazione». È l’amara considerazione del circolo cittadino di Fratelli d’Italia che, prendendo spunto da quanto accaduto ieri, soprattutto a largo D’Ardia con un albero caduto sul tetto del bar, punta il dito contro l’amministrazione comunale.
«Non è stato il maltempo, ma la cattiva gestione a causare l’accaduto – tuonano dal partito – per puro caso non ci sono state vittime. Migliaia di euro spesi in perizie e potature, ma gli interventi si sono rivelati inefficaci e, come Fratelli d’Italia aveva denunciato già in aprile, fatti sugli alberi sbagliati e nei modi e nei tempi sbagliati. Le potature di marzo, criticate anche dal noto agronomo Daniele Zanzi, hanno indebolito ulteriormente il patrimonio arboreo cittadino. L’assessore Giannini, difendendo scelte fallimentari, ha trasformato la manutenzione del verde in una pericolosa “roulette botanica”, mentre Avs – hanno concluso – ha preferito giustificare l’ingiustificabile. Intanto, segnaliamo che un altro platano in via Roma, ormai completamente seccato dopo la "cura Giannini" rischia di cadere...e chissà quanti altri, nei prossimi mesi».