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S. MARINELLA – Alla presenza del deputato Marietta Tidei, del consigliere regionale Vincenzi, del candidato sindaco Pietro Tidei e del segretario locale del Pd Pierluigi D’Emilio, si è tenuta ieri pomeriggio l’inaugurazione della sede elettorale del Partito Democratico. Un’occasione per parlare, sia delle prossime elezioni regionali, che di quelle comunali. Per quel che riguarda le questioni cittadine, in una riunione che si è tenuta ieri mattina tra i maggiori esponenti delle liste civiche che appoggiano la candidatura dell’ex parlamentare e cioè Progetto Centro, Amici dello Sport, Circolo Sandro Pertini, Pd, Pensiero Popolare e Lista dei Moderati, è stato deciso di appoggiare la candidatura di Pietro Tidei a sindaco di Santa Marinella.
L’unica a fare una eccezione, è stata proprio Pensiero Popolare di Renzo Barbazza, il quale ha chiesto del tempo per dare una risposta, in quanto intende prima confrontarsi con gli aderenti a quel movimento.
Per il resto, si è parlato molto di possibilità di confronto tra l’ente locale e la Regione, qualora si dovesse ottenere un risultato omogeneo sia alle regionali che alle comunali. Nel discorso introduttivo, il segretario cittadino del Pd si è augurato un doppio successo fondato sulla possibilità che entrambi i due rappresentanti della famiglia Tidei, riescano nel loro obiettivo di entrare nel consiglio regionale e di occupare la poltrona di sindaco.
«In questo modo – ha spiegato D’Emilio – avremo una linea comune tra questa città e la Regione Lazio che ci consentirà, vincendo, di puntare a tentare di ripianare un debito che ammonta a circa 20 milioni di euro e questo sarà possibile solo attingendo ai fondi europei». Il politico, ha poi voluto togliersi un sassolino dalla scarpa, per certi messaggi letti sui social, dopo la sfiducia a Bacheca.
«Ho letto – conclude il segretario – di gente che chiede che si dia più spazio ai giovani e che venga proposta una figura di S. Marinella come sindaco. Ricordo a queste persone che Bacheca, quando è stato eletto sindaco 10 anni fa, aveva appena trenta anni. Avete visto come ha ridotto questa città. Lui è di S. Marinella e i risultati sono stati questi». Marietta Tidei, invece, ha puntato tutto sul binomio Tidei-Vincenzi.
«Se dovessero vincere entrambi – dice la parlamentare del Pd – sarebbe una cosa straordinaria.
L’amministrazione Bacheca ha distrutto questa città e se non gioiamo umanamente per la sua caduta, lo facciamo politicamente, perché ha sempre addossato il suo fallimento ad altri». Pietro Tidei invece non ha voluto parlare, ricordando che attualmente non c’è
ancora l’ufficialità della sua candidatura, fino a quando tutte le liste che lo appoggiano non avranno dato un assenso unitario. (G.B.)