Roma, 11 dic. (Adnkronos) - Il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Antonio Tajani, ha approvato un disegno di legge per la ratifica ed esecuzione dellAccordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Consiglio dei ministri della Repubblica di Albania in materia di cooperazione strategica nei settori dellassistenza sanitaria, dellenergia, dellambiente, della sicurezza e dellindustria della difesa, della gestione delle migrazioni, delleducazione, dellinnovazione, della diaspora, della trasformazione economica e della crescita intelligente, fatto a Roma il 13 novembre 2025. Compreso il tema migranti: collaborazione per contrastare limmigrazione irregolare, incluse iniziative ispirate al Piano Mattei e allEU Global Gateway. Lobiettivo è potenziare il pattugliamento marittimo albanese e sviluppare soluzioni innovative in vista del patto UE su migrazione e asilo. LAccordo (denominato Accordo Quadro G2G), frutto di un negoziato avviato nel giugno 2025, istituisce un quadro organico e sistematico per il rafforzamento della collaborazione bilaterale, consolidando i legami storici e culturali e supportando il processo di adesione dellAlbania allUnione Europea. Di seguito alcune tra le principali aree di intervento. Energia: promozione di rinnovabili, efficienza energetica, uso sostenibile delle risorse naturali e realizzazione di infrastrutture per lo stoccaggio. Ambiente: tutela ambientale, sostenibilità e miglioramento della qualità nellarea adriatico-ionica, con focus su biodiversità, gestione rifiuti, economia circolare, trattamento delle acque e bonifiche. Sicurezza e difesa: rafforzamento della cooperazione nel settore della difesa e delle relative industrie, definendone aree, forme e modalità. Protezione civile: modernizzazione dei servizi di emergenza in Albania, interoperabilità, utilizzo del numero unico 112 e integrazione di tecnologie avanzate. M Ed ancora. Giustizia e affari interni: cooperazione contro la criminalità organizzata, terrorismo, riciclaggio, traffico di esseri umani e stupefacenti, oltre al trasferimento dei condannati. Infrastrutture: sviluppo di infrastrutture fisiche e digitali tramite progetti congiunti, studi di fattibilità e scambio di competenze. Sanità: miglioramento della qualità, accessibilità ed efficienza dei servizi sanitari albanesi, promuovendo luso di tecnologie avanzate. Agribusiness: iniziative su agricoltura sostenibile, trasformazione e sicurezza alimentare, e tecnologie per ladattamento climatico e la prevenzione dei disastri. Turismo: sviluppo di modelli sostenibili e progetti comuni per la tutela del patrimonio culturale. Innovazione e ricerca: rafforzamento della cooperazione accademica, scientifica e tecnologica, con programmi congiunti che coinvolgono anche la diaspora, sostegno alle start-up e uso di tecnologie avanzate, inclusa lintelligenza artificiale. Istruzione e formazione: cooperazione educativa e culturale, favorendo lapprendimento reciproco delle lingue (albanese in Italia, italiano in Albania), la mobilità e il riconoscimento delle qualifiche. Diaspora e scambi culturali: promozione dellidentità culturale e linguistica attraverso piattaforme, contenuti digitali e accesso reciproco ai canali pubblici. LAccordo prevede un quadro di attuazione dei progetti, selezionati in base a criteri condivisi e coordinati da un Comitato Congiunto di Cooperazione, che può essere affiancato da un Segretariato Tecnico Congiunto.