Roma, 20 nov. - (Adnkronos) - La sostenibilità non è uno slogan, è un gesto quotidiano. Per noi, non è solo la transizione ecologica, lambiente o la trasformazione digitale. Per noi, la sostenibilità sono le persone. Sicuramente non possiamo parlare e crediamo che non si possa parlare di progresso sostenibile o di sostenibilità se ci dimentichiamo di chi oggi ha bisogno, di chi sta affrontando un momento difficile, di chi combatte contro una malattia. Lo ha detto Luca Fossati, Hse & Sustainability Manager di Galbusera intervenendo alla maratona live di musica, spettacolo e storie di vita La promessa 2025', promossa da Aisla-Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, per sostenere la ricerca sulla Sla presso la sede dell'agenzia Adnkronos a Roma. Credo che stasera sia unopportunità per unazienda come Galbusera - aggiunge Fossati - perché abbiamo modo di provare a essere di esempio e di ispirare altre aziende a seguire la nostra strada, aiutando e collaborando con Aisla. Credo inoltre che limpegno quotidiano, tangibile e concreto messo in campo nel sostegno di Aisla e della sua comunità dia un valore reale a parole come responsabilità sociale dimpresa o impatto sociale dimpresa. Prendersi cura delle persone più fragili - sottolinea il manager - non significa fare beneficenza una tantum, significa farlo con il cuore. Questo vuol dire trovare un progetto, trovare unassociazione come noi abbiamo trovato Aisla e sostenerla negli anni. Questo è quello che stiamo facendo ormai da 3 anni, in collaborazione con unaltra grande azienda, Lint, e sicuramente continueremo a farlo. Questo per noi è un modo importante di portare al di fuori dellazienda quindi nella comunità uno dei nostri valori più grandi, che è la cura della persona.