Cernobbio, 17 ott. (Adnkronos) - Lobiettivo è semplificare la trasformazione digitale della pubblica amministrazione attraverso automazione e intelligenza artificiale: due leve che rendono i sistemi più efficienti e le infrastrutture più intelligenti, ha dichiarato Edoardo Accenti, country manager di HPE Networking, in un'intervista allAdnkronos durante la conferenza Comolake 2025. Le nostre soluzioni aiutano enti e imprese pubbliche a gestire infrastrutture complesse in modo più semplice, sfruttando linguaggi naturali e interfacce automatizzate che riducono la dipendenza da competenze tecniche specialistiche, ha spiegato. (VIDEO) Accenti ha sottolineato che lintelligenza artificiale è già realtà anche nella pubblica amministrazione, ad esempio nei servizi al cittadino e nella diagnostica per immagini, ma può diventare uno strumento decisivo anche per automatizzare la gestione delle reti e delle infrastrutture. Questo approccio ha aggiunto consente agli enti pubblici di rispondere in modo più rapido ed efficace alle esigenze dei cittadini, ottimizzando tempi, risorse e costi, in un momento storico in cui le competenze digitali e i budget sono limitati. La cybersicurezza è una priorità strategica: non basta proteggersi dalle minacce conosciute, ma bisogna saper individuare e bloccare quelle sconosciute, che rappresentano il vero rischio per infrastrutture e cittadini. Lintelligenza artificiale ci aiuta a prevenire gli attacchi, riconoscendo automaticamente comportamenti anomali e gestendo in tempo reale le vulnerabilità dei sistemi, ha spiegato. Ma la sicurezza non è solo una questione tecnologica: serve consapevolezza, cultura digitale e formazione continua per ridurre il fattore umano, che resta lanello debole. Accenti ha ricordato che HPE lavora a stretto contatto con partner locali per costruire un ecosistema di sicurezza scalabile, capace di adattarsi a ogni livello della pubblica amministrazione, dai piccoli comuni alle grandi agenzie centrali. Solo unendo pubblico e privato ha concluso possiamo creare infrastrutture digitali davvero sicure, inclusive e accessibili a tutti, garantendo sovranità del dato e fiducia nella tecnologia.