Roma, 18 nov. (Adnkronos) - “La Corte di giustizia dell’UE è chiamata a esprimersi sul divieto italiano a CBD e infiorescenze di canapa. Bene la decisione del Consiglio di Stato di rimettere ai giudici di Lussemburgo la decisione”. Così l’eurodeputato Pd - S&D Dario Nardella, riferendosi all'incompatibilità con il diritto europeo del ddl Sicurezza e del decreto ministeriale con cui il governo italiano ha dichiarato guerra alla filiera della canapa industriale. “Avevamo denunciato questa incongruenza fin dalla redazione del testo, lanciando l’allarme per un settore, quello della canapa, che in Italia conta più di 10.000 lavoratori e 3300 aziende tra produzione, trasformazione e vendita”, precisa l’europarlamentare. “Il Governo metta mano ai suoi errori e corregga subito la normativa per evitare una pronuncia negativa della Corte di giustizia europea, aggiungendo danno al danno. Riconosca la legittimità della filiera della canapa che, per altro, aiuta a combattere mercato nero e criminalità organizzata”, conclude l’eurodeputato Nardella.
Cannabis: Nardella, 'governo riconosca filiera canapa, bene Ue'
18 novembre, 2025 • 19:00


