Perseguita la ex, picchia il suo nuovo fidanzato e minaccia di morte entrambi. Per un giovane viterbese scatta l’ammonimento. Mercoledì pomeriggio, infatti, il questore di Viterbo, Fausto Vinci, dopo una scrupolosa attività d’indagine operata dalla polizia anticrimine, ha adottato il provvedimento nei confronti di un ragazzo accusato di atti persecutori in danno della ex compagna. L’uomo, a conclusione della relazione sentimentale con una coetanea, ha iniziato a compiere atti vessatori e intrusivi nei confronti della stessa fino a controllarne continuamente gli spostamenti, cercando di sapere dove fosse in ogni momento della giornata presentandosi nei locali in cui la ragazza incontrava i propri amici. Le condotte persecutorie sono culminate in un’aggressione a un ragazzo con il quale la donna aveva cominciato una frequentazione, a seguito della quale il malcapitato ha riportato la frattura dello zigomo. L’aggressore per questo è stato denunciato a piede libero. Nella circostanza l’aggredito e la giovane ex venivano anche minacciati di morte.

Il questore, assunti quindi gli atti d’indagine e sentite le persone informate sui fatti, ha emesso la misura prevenendo così l’eventuale commissione di atti ben più gravi.

Il ragazzo è stato invitato a seguire, a titolo gratuito, un percorso di recupero comportamentale presso gli enti che hanno siglato con la questura di Viterbo uno specifico accordo denominato “Protocollo Zeus”, finalizzato ad accogliere le persone ammonite per fatti riconducibili ai reati di violenza domestica o di genere.