L’ordigno bellico rinvenuto in via Alcide è una bomba d’aereo modello Mk Iv di fabbricazione inglese della seconda guerra mondiale.

Ha un peso di 4000 libbre ossia circa 2000 chili. Per la sua tipologia, l’operazione di disinnesco si configura come complessa.

Nella relazione preparata dall’ingegnere Andrea Celestini, incaricato dal Comune di predisporre il piano di evacuazione, viene sottolineata Va rilevata “l’eccezionale pericolosità del raro ordigno progettato per distruggere, anche attraverso un’onda sismica generata dall’esplosione, un’area urbana di vari ettari. Un’eventuale deflagrazione avrebbe effetti devastanti sugli edifici”.

Per questi motivi il despolettamento della bomba che consiste nella rimozione e nel brillamento delle componenti sensibili e pericolose al maneggio e al trasporto, avverrà sul posto, in via Alcide De Gasperi.

Conclusa questa prima fase, per la quale si stima un tempo di cinque ore, sarà portata al poligono di Monte Romano con un mezzo dell’Esercito scortato dalla polizia stradale e con al seguito un’ambulanza della Croce rossa.

Il viaggio dovrebbe durare un’ora e mezza.

Arrivato all’interno del poligono, l’ordigno sarà svuotato per via idrica manuale del caricamento e il materiale esplosivo sarà distrutto. Per questa seconda fase richieste un tempo stimato in circa otto ore.