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CERVETERI - «Trovare una farmacia di notte in questa città è davvero un’impresa». Lo sfogo di un turista in piena estate racchiude un po’ tutte le polemiche invernali dei cerveterani che avevano in qualche modo lanciato un appello, rimasto ancora inascoltato. Il tema era approdato anche in aula consiliare dopo l’interrogazione dell’opposizione. E ora, con l’arrivo di migliaia di villeggianti, si torna a parlare di un servizio che dovrebbe essere scontato in una località da 40mila abitanti. E così anche chi deve prendere una semplice aspirina o una crema antistaminica per la puntura di una vespa in spiaggia, è costretto a percorrere numerosi chilometri andando a Ladispoli o a Santa Marinella, i due comuni più vicino. Una delle farmacie numero 5 comunque ha sempre garantito e tutt’oggi garantisce un servizio di reperibilità notturna. È sufficiente contattare il numero di telefono presente sulla serranda e il personale giungerà sul posto per erogare i farmaci di cui si necessita. Ma bisogna comunque attendere e quindi spesso i clienti decidono di andarsene in altre località. Tempo fa era stato il consigliere comunale d’opposizione Luigino Bucchi a presentare un’interrogazione in aula al Granarone.
L’INIZIATIVA Nel frattempo la Multiservizi Caerite rende noto che è stata pubblicata la manifestazione di interesse per selezionare un operatore economico qualificato per l’avvio di servizi medico-sanitari presso i locali al piano superiore della farmacia comunale 6, in via Fontana Morella. La concessione della locazione avrà una durata di sei anni, con possibilità di proroga per ulteriori sei anni. Le domande dovranno pervenire entro martedì 30 settembre e potranno essere presentate tramite Pec a multiservizicaerite@legalmail.it o a mano presso la sede della Municipalizzata, in vicolo Sollazzi 3. «La nostra sesta farmacia comunale – scrive la sindaca, Elena Gubetti - inaugurata nel luglio 2024, è già diventata un punto di riferimento per Cerenova e per l’intero comprensorio. L’obiettivo è offrire non solo farmaci, ma anche servizi di prevenzione e di supporto al benessere fisico e psicologico dei cittadini, come dimostrano lo Sportello d’Ascolto gratuito e le attività degli Onconauti per pazienti oncologici. La manifestazione di interesse rappresenta un ulteriore passo verso il potenziamento dei servizi di prossimità erogati dalla Multiservizi».
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