ALLUMIERE – È iniziato ufficialmente il conto alla rovescia per il Palio delle Contrade: mancano ormai poche ore all’inizio della tre giorni più attesa dell’anno e ad Allumiere l’atmosfera è già carica di emozione, passione e adrenalina.

Questa mattina, nella sede della Fondazione Cariciv, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Palio delle Contrade 2025: un incontro ricco di entusiasmo, che ha visto la partecipazione pernla Fondazione Gabriella Sarracco e Gaetano Starace, del sindaco Luigi Landi e della presidente della Pro Loco Maria Pinardi. Proprio il sindaco Landi, visibilmente emozionato, ha aperto l’incontro con un sentito ringraziamento: “E’ giusto esprimere gratitudine a chi ci sostiene. Grazie alla Fondazione Ca.Ri.Civ., a Gabriella e a Gaetano che, da sempre, ci supportano e ci danno forza, sia fisica che umana. Il loro sostegno è prezioso e ci permette di realizzare al meglio tutto ciò che facciamo per Allumiere”. La presidente onoraria della fondazione -cariciv, Gabriella Sarracco, che conosce benissimo la realtà del Palio e che con la Fondazione sostiene da anni le attività di questa manifestazione ha sottolineato: “Vedere un sindaco così entusista, emozionato e innamorato del Palio non può che farci capire che assisteremo a tre giorni eccezionali. Quello che mi piace sottolineare è il grande coinvolgimento dei giovani e per questo faccio i complimenti ad Allumiere tutta. Era un piccolo Palio e di anno in anno ci troviamo a vivere un evento straordinario e veramente grande e coinvolgente. E’ una gara ma è anche un movimento che coinvolge tutta la società dai più piccoli ai più grandi. In bocca al lupo a tutte le Contrade e vinca ilmigliore”. Sulla stessa linea il presidente della Fondazione Cariciv, Gaetano Starace: “Ritengo che l’aspetto più importante sia il fatto che si continui a mantenere e a far crescere le tradzioni. Il valore del Palio delle Contrade è davvero importante e da elogiare. Complimenti a tutti: la Fondazione continuerà a sostenere e a seguire questa importante manifestazione”. Il sindaco Landi non ha nascosto l’entusiasmo per un’edizione che si preannuncia straordinaria: “Quest’anno – ha sottolineato Landi – sentiamo che c’è un’attesa ancora più grande del solito. Ricevo ogni giorno tantissime chiamate da tutta la provincia e oltre, da chi vuole conoscere i programmi, organizzarsi per raggiungere Allumiere e vivere con noi il Palio. Il nostro evento è diventato centrale, non solo per la comunità allumierasca, ma per tutto il territorio”. Landi ha voluto rimarcare anche la crescente capacità del Palio di attrarre visitatori e appassionati: “La partecipazione aumenta di anno in anno. Lo abbiamo visto anche durante le sei settimane di sagre appena concluse: tutte le Contrade hanno registrato un grande successo, con numeri da record e un entusiasmo contagioso”. Come ogni anno, il cuore del Palio batte grazie alle sei Contrade, vere protagoniste dell’evento: “L’amministrazione, la Pro Loco, i volontari e gli sponsor – ha spiegato il primo cittadino collinare – fanno un grande lavoro organizzativo, ma sono le Contrade a fare la storia del Palio. Quest’anno stanno vivendo un momento bellissimo, di crescita e di grande partecipazione interna”. Un fenomeno che va oltre i confini comunali: “Ho partecipato alla cena della Contrada La Bianca, detentrice del Cencio 2024 e, nonostante il maltempo, ho visto presenze incredibili: tanti contradaioli, giovani, famiglie, ma anche tantissima gente da Civitavecchia, Tolfa e dai comuni limitrofi. È la dimostrazione di come il Palio sia riuscito ad allargare i propri confini, diventando un evento di riferimento per tutto il comprensorio”. Dietro la magia del Palio c’è un imponente lavoro di squadra fatto di dedizione, passione e competenza: ognuno dai dirigenti delle Contrade ai volontari, dagli allevatori di asini ai veterinari, agli stallieri, dalle sarte alle cuoche: ognuno ha un ruolo cruciale. “In piazza – ha ricordato Landi – portiamo i migliori asini d’Italia. Dietro ogni animale c’è un impegno quotidiano: allevatori e addestratori lavorano con cura per garantire la massima qualità e la sicurezza della competizione. È un aspetto che il pubblico vede poco, ma che rende grande il nostro Palio”. Un’attenzione che riguarda anche i fantini: “Quest’anno avremo sei Contrade estremamente competitive, con fantini preparati e asini di altissimo livello. Sarà una gara avvincente, senza favoriti, dove tutti possono ambire a conquistare il Cencio”. La presidente della Pro Loco, Maria Pinardi, ha sottolineato una delle grandi novità di quest’anno: il nuovo gruppo di tamburini di Allumiere, formato grazie al progetto in collaborazione con gli Amici della Musica e seguito dalla maestra Giulia Vela. “Sabato pomeriggio – ha annunciato la Pinardi - sfileranno ed esibiranno in piazza per la prima volta. È un momento molto importante: significa creare percorsi di formazione per i giovani, che attraverso tamburi e bandiere diventano parte integrante della tradizione del Palio. Sabato sfileranno tutti,mentre domenica saranno protagonosti i più grandi”. Confermati anche gli sbandieratori, ormai parte consolidata della manifestazione: “Li vogliamo valorizzare – ha detto la presidente Pinardi – perché il Palio è fatto di gara, di corteo, ma anche di cultura, spettacolo e crescita collettiva”. Oggi pomeriggio alle 17.30 nella parrocchia don Roberto celebrerà la messa solenne durante la quale saranno benedetti i fantini. Nell’Aula Nobile del Palazzo Camerale sarà accolta la delegazione di 30 persone di Eglefing guidate dal sindaco per la cerimonia del 25° anniversario del gemellaggio. La macchina organizzativa è ormai pronta: oggi si susseguiranno le cene dei contradaioli, momenti di appartenenza e convivialità che introducono alla grande festa. Domani sarà la volta della “Provaccia” e della disputa del Mini Palio, sempre più competitivo e appassionante. Seguirà La “Notte delle Contrade” con spettacoli, concerti, dj set. Domenica 24 agosto, il giorno più atteso, al mattino si svolgerà la benedizione degli asini e la punzonatura; in comune verrà letto il regolamento, verrà controllato l’abbigliamento dei fantini e verranno annunciati i membri della giuria di campo, della giuria degli sbandieratori e di quella del corteo storico; nel pomeriggio alle 17 partirà il corteo storico da via Garibaldi e l’esibizione degli sbandieratori seguito dalle tre batterie della amata Corsa degli asini montati a pelo dai fantini. Questo momento è il cuore pulsante di un evento che unisce storia, identità e passione. Il Palio delle Contrade non è solo una sfida sportiva, ma un fenomeno culturale e sociale che coinvolge l’intera comunità. Lo sa bene il sindaco Landi, che ha chiuso la conferenza con un invito a tutti:«Vivere il Palio dall’interno è un’esperienza unica. Venite alle cene, passeggiate tra le Contrade, assistete alle prove, respirate questa atmosfera. Scoprirete che il Palio non è solo una gara: è storia, identità e orgoglio di un popolo”. Tutto è pronto: le bandiere sventolano già, le Contrade scaldano tamburi e bandiere, gli asini si preparano alla corsa e l’attesa cresce, perché il Palio è cuore, è tradizione, è comunità, ma, soprattutto, è passione allo stato puro.

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