PHOTO
S. MARINELLA - «Questi presunti esperti come Fiorelli e Angeletti semplicemente non capiscono».
Il sindaco di Santa Marinella Pietro Tidei replica alle opposizioni sulla statua del bacio: «Si lamentano, strillano, ma non sanno di cosa parlano. Parlano di "mistero dei nomi scomparsi" e "accesso agli atti". Fatemi ridere. E’ così semplice che persino un bambino lo capirebbe. Ogni singolo euro che entra, ogni versamento, è un contratto con tanto di firme e di nomi. E sapete cosa succede con i contratti? Vengono pubblicati. Sì, avete sentito bene: pubblicati per tutti da vedere. Nessun segreto qui, solo pura trasparenza. La nostra Ragioneria, che fa un lavoro fantastico, ha bisogno di un accertamento di entrata. E come lo fa? Tramite una determina dirigenziale. E indovinate un po'? Anche quella viene pubblicata. Poi quei soldi, ragazzi, diventano risparmi di spesa. Risparmi che possiamo usare per far crescere i nostri dipendenti, se la giunta decide così. E la parte che rimane? Quella va dritta a finanziare altre iniziative istituzionali, proprio come indicato nel bilancio. Non ci sono trucchi, solo gestione impeccabile. E poi tirano fuori un parere dell'Anac? Un parere arrivato un mese dopo che noi parlavamo già della Statua del Bacio. Ma dove erano loro? Erano seduti, a non fare niente! Né Angeletti, né nessun altro consigliere, si è mai mosso per proporre un adeguamento secondo i suggerimenti Anac al regolamento sulle sponsorizzazioni. Che ovviamente esiste già. Mai. Parlano, parlano, ma non agiscono. Qui in Comune abbiamo così tanti regolamenti, ben 89, che abbiamo quasi più regole che impiegati. Forse è ora che imparino qualcosa. Cari Fiorelli e Angeletti, citando il grande Alberto Manzi: "Non è mai troppo tardi!" Forse è il momento che imparino come funziona un'amministrazione, invece di sparare a salve. Santa Marinella è forte, e continuerà a esserlo, con o senza le loro inutili lagne».
©riproduzione riservata