Preso dalla polizia il ladro dal martello rosso. Questo nomignolo se l’è guadagnato per via della sua abitudine di spaccare le vetrine dei negozi servendosi proprio di questo utensile da carpentiere ma con il manico scarlatto.

A lui si attribuiscono le tre “spaccate” avvenute sabato sera ai danni di uno studio odontoiatrico in via Sant’Andrea, un’ex macelleria in via Cardinal La Fontaine e un bar all’angolo tra piazza Fontana Grande e via delle Fabbriche.

Gli agenti della volante accorsi sul posto in seguito alle segnalazioni giunte al 113, sono riusciti a individuare il presunto autore delle “bravate” che è stato fermato in stato d’agitazione e con le mani insanguinate.

Sprovvisto di documenti è stato accompagnato in Questura dove, a seguito di perquisizione personale, è stato trovato in possesso di due carte di credito risultate provento di furto. Il 28enne romeno, gravato da diversi precedenti per reati contro il patrimonio, è stato denunciato a piede libero per danneggiamento aggravato, ricettazione e porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere. Sono in corso ulteriori accertamenti finalizzati a verificare l’eventuale coinvolgimento dello straniero nel compimento di altri fatti analoghi verificatisi ultimamente in questo capoluogo.

Oltre ai tre colpi di sabato, nei giorni precedenti infatti sono avvenute delle spaccate anche ai danni di uno studio estetico in via delle Fabbriche, un ristorante pub all’angolo di piazza Santa Maria Nuova.

In tutti i casi la tecnica sembra che la tecnica usata sia stata sempre la stessa: un vetro infranto con un corpo contundente e poi un mordi e fuggi all’interno del negozio arraffando tutto quello che era sottomano.