LADISPOLI - Anche il 2023 si apre all'insegna dei controlli su assicurazione e revisione non aggiornati per gli automobilisti che entrano ed escono dalla città balneare. Tutto grazie al sistema "Arianna". Le telecamere dei dispositivi piazzati agli ingressi della città (sulla Settevene Palo e a Palo Laziale) sono in grado di leggere la targa dei veicoli in transito e in caso di irregolarità scattano le sanzioni: dai 170 ai 700 euro per la revisione scaduta; il sequestro del mezzo e una multa superiore a 800 euro in caso di irregolarità nell'assicurazione. Poco importa se la pattuglia della municipale è presente o meno nei pressi dei dispositivi. Il comando di viale Mediterraneo può recapitare a domicilio l'invito di presentazione al proprietario del mezzo. Per il comandante Sergio Blasi si tratta di dispositivi utili non solo a scovare gli "irregolari" ma anche ai fini investigativi. Le telecamere, in passato, sono state infatti in grado di risolvere alcuni "gialli": dai pirati della strada che si sono dileguati subito dopo un incidente, ai ladri in fuga sull'Aurelia dopo aver messo a segno i colpi. Intanto prosegue il corso "di formazione" per gli agenti della municipale, in sinergia con gli agenti della Polizia stradale di Cerveteri - Ladispoli per mettere in atto nuovi metodi così da disincentivare comportamenti irregolari alla guida che nell'ultimo periodo hanno causato non pochi incidenti in città. In poco più di tre mesi sono stati 30 gli incidenti che hanno coinvolto anche pedoni. Poco prima di Natale si è registrato anche un decesso. E mentre comitati e associazioni chiedono di abbassare il limite di velocità nel centro abitato a 30 chilometri orari, gli amministratori comunali stanno puntando invece a maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine, municipale in testa, e all'installazione di dissuasori e dossi nelle aree più critiche. Intervento questo che sarà realizzato dopo uno studio di fattibilità. ©RIPRODUZIONE RISERVATA