TARQUINIA - La città di Tarquinia si è aggiudicata cinque milioni richiesti nell’anno precedente, per le opere di riqualificazione urbana destinate alla Cartiera, all’ex Mattatoio, all’ex base Cale e 2 milioni e mezzo per il rifacimento della Rupe sopra Fontana Nova e il ripristino della via Segreta.

Con decreto del Ministero dell’Interno, infatti, di concerto con il Ministero dell’Economia e delle finanze e del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile, lo scorso 30 dicembre 2021 sono stati individuati i Comuni beneficiari del contributo (previsto dall’articolo 1, commi 42 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n.160 e dal DPCM del 21 gennaio 2021), destinato ad investimenti in progetti di rigenerazione urbana, volti alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale. Risorse destinate, come prevede il decreto del Ministero,in sostanza, a progetti per la rigenerazione urbana e di cui possono beneficiare i Comuni che presentano un valore più elevato dell’indice di vulnerabilità sociale e materiale.

In particolare, i finanziamenti riguarderanno un primo intervento di messa in sicurezza e bonifica su alcuni edifici storici del territorio, la Cartiera per un importo di 3 milioni di euro, il rifacimento dell’ ex base Cale a Tarquinia Lido, per un importo di 1 milione d’euro e l’intervento per la messa in sicurezza e rifacimento dell’ex Mattatoio. Il contributo di 5 milioni arriva proprio poco dopo quello ricevuto qualche settimana fa di 2 milioni e mezzo per la messa in sicurezza della rupe e il ripristino della via Segreta. I progetti sono stati presentati dall’amministrazione comunale di Tarquinia sulla base di un concorso di idee che si è svolto nei mesi di maggio e indetto dall’ufficio Lavori pubblici.

Soddisfazione dunque per l’amministrazione comunale che si è messa subito al lavoro per poter far arrivare concretamente i finanziamenti nelle casse del Comune.

“Ho subito indetto una riunione con i tecnici e gli uffici comunali, per programmare le prossime azioni - il commento del sindaco Alessandro Giulivi - Sarà fondamentale rispettare i tempi confermando il contributo e iniziare a predisporre la presentazione dei progetti esecutivi. Stiamo rispettando ciò che avevamo detto e scritto in campagna elettorale: riqualificare e rigenerare la città di Tarquinia con progetti che contribuiranno a cambiare l’assetto sociale, economico e culturale dei luoghi in cui viviamo. Non abbiamo mai smesso di lavorare ai nostri obiettivi, nonostante l’epidemia da Covid-19, non ci siamo mai fermati. Il Pnrr è di sicuro un’enorme opportunità ma bisogna essere pronti a coglierla, ed è per questo che stiamo già lavorando a molti progetti che presenteremo nei prossimi mesi per reperire altre risorse, riguardanti le scuole, gli impianti sportivi, le aree archeologiche, l’ambiente, Questi 7 milioni e mezzo sono una cifra sicuramente importante, ma soltanto una parte delle risorse che auspichiamo arriveranno a Tarq
uinia”.

Dei Comuni della provincia di Viterbo solo tre sono gli aggiudicatari delle risorse: Tarquinia, per il totale dell’importo richiesto, Viterbo e Civita Castellana.

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