Una ventina di scosse di terremoto in 24 ore con magnitudo superiore a 2, una settantina quelle complessive. Uno sciame sismico ha interessato la zona del lago di Bolsena tra la serata di giovedì e oggi. L’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha rilevato diverse scosse con epicentro a San Lorenzo Nuovo e Bolsena, Acquapendente, avvertite anche a Grotte Santo Stefano e Gradoli. La prima si è registrata alle 18,51 di giovedì con un scossa di magnitudo 1,4 a un chilometro dal centro abitato di San Lorenzo Nuovo e a dieci chilometri di profondità, l’ultima questa sera alle 19,55 con magnitudo 2,4 con epicentro sempre a San Lorenzo nuovo. La più forte di magnitudo 3,1 si è avuto giovedì sera alle 21,27. Oggi per precauzione le scuole dei comuni interessati sono rimaste chiuse.

«Durante la notte - ha detto questa mattina il sindaco di Bolsena, Paolo Dottarelli - abbiamo avuto questo sciame sismico lunghissimo, di circa 40 scosse, per fortuna la maggior parte a bassa intensità tranne un paio di magnitudo più alta, 3.1, che sono state percepite anche dalla popolazione. Non ci sono stati danni, tuttavia a titolo precauzionale oggi abbiamo chiuso le scuole. Mi sono confrontato con la Protezione Civile, come di prassi, ma ci auguriamo che la situazione sia rientrata».