Domani c’è lo sciopero nazionale del comparto igiene ambientale proclamato da Cgil Fp, FitCisl, Uiltrasporti, Fiadel, Ugl. Durante lo sciopero generale del settore saranno garantiti i servizi minimi previsti dalla legge 146/90 e successive modificazioni, e dall’accordo nazionale di settore del 01 marzo 2021 (a titolo esemplificativo e non esaustivo si tratta del ritiro rifiuti presso strutture ospedaliere, sanitarie e residenziali, caserme e luoghi di cura, eccetera). A tal proposito , non avendo contezza riguardo alla percentuale di adesione da parte del personale della società allo sciopero e certi della consapevolezza dell’intera cittadinanza della necessità di salvaguardare l’igiene pubblica e il decoro, da Palazzo dei Priori si precisa che, nel caso di mancato ritiro dei rifiuti da parte di Viterbo Ambiente, le utenze domestiche e non domestiche, comprese quelle del settore ristorazione, dovranno provvedere al riposizionamento dei relativi rifiuti e mastelli nelle rispettive proprietà, onde evitare una prolungata esposizione nelle vie cittadine.

Rispetto allo sciopero, dalle 10 alle 12,30 si terrà un presidio di fronte al palazzo della prefettura.