Un cavallo riverso a terra da giorni e giorni in località Vocabolo Bagno presso le Terme di Orte per due grossi ascessi alle zampe e nessuno interviene.

La denuncia è stata fatta, con tanto di immagini e cronaca minuto per minuto su facebook, dal noto attivista per i diritti degli animali Enrico Rizzi.

I carabinieri, allertati il 1° maggio da alcuni passanti, sono intervenuti ma dopo l’arrivo del proprietario, che gli ha portato un po’ di pane, hanno ritenuto che il problema fosse rientrato e sono andati via.

Rizzi si è fatto passare il comandante della stazione carabinieri di Orte che, dopo avere ascoltato la ricostruzione della storia dall’attivista, ha inviato una pattuglia. Tra gli ulteriori problemi fatti notare da Enrico Rizzi la situazione di estrema fatiscenza della stalla con erba molto alta e il titolare spesso assente. «Per tenere un cavallo devi avere un codice aziendale e una stalla a norma – ha detto durante la lunga diretta da Orte Enrico Rizzi – e io sono curioso di sapere dov’è registrato questo cavallo. Sfido la Asl a venire qui e dirmi che il cavallo qui può stare. Come si fa a dire che questa è una stalla a norma? Il cavallo è abbandonato qui con il sangue che scola: dov’è il proprietario? Oggi farò una denuncia».

Sul posto sono quindi intervenuti la pattuglia dei carabinieri forestali e i veterinari della Asl di Viterbo insieme ai volontari dell’associazione nazionale Guardia ambientale con un ippiatra inviato dall’associazione “Horse angels”. Rizzi si è stizzito perché i veterinari della Asl non hanno chiesto il sequestro della stalla e del cavallo e perché il proprietario non si è presentato malgrado tutto. «Denuncio chi dice che oggi è tutto a posto – ha detto ancora Rizzi -. È incredibile che il proprietario non sia venuto e non abbia mandato nessuno. Mi chiedo se le autorità preposte si rendono conto del caos sollevato per un intervento di recupero del cavallo di pochi minuti». Nel terzo video Enrico Rizzi ha quindi annunciato l’autorizzazione a fare portare via il cavallo. «È stato autorizzato l’affidamento del cavallo – ha detto Rizzi – a un maneggio che se ne prenderà cura. Dieci persone per decidere questo! Il proprietario e chi ha permesso questo saranno denunciati».

Intanto domani mattina Enrico Rizzi, su invito del Maggiore Raffaele Di Lauro, comandante della stazione Carabinieri di Civita Castellana, si recherà nel paese civitonico per un confronto dopo avere annunciato denunce.