TARQUINIA - Primo appuntamento oggi con “Spiagge serene”. Infermieri e professionisti della sanità si sono ritrovati a Santa Severa e Tarquinia per promuovere tra i bagnanti la cultura del benessere.

A Tarquinia Lido l’iniziativa si è svolta nel tratto di spiaggia libera antistante piazza delle Najadi, all’altezza del monumento per dare l’avvio al progetto che ha l’obiettivo di informare, prevenire e consigliare.

La Asl di Viterbo partecipa con i professionisti del "Governo delle professioni sanitarie” e del “Piano aziendale di prevenzione”: “Una vasta opera di educazione sanitaria – hanno spiegato dalla Asl di Viterbo – che vede il patrocinio della Regione Lazio”.

Nella postazione al Lido di Tarquinia, presenti anche i volontari Aeopc con una postazione mobile con mezzi di Protezione civile, insieme al presidio Asl Viterbo, alla Croce rossa Italiana, la Sics Cani da Salvataggio, la Guardia costiera e la Polizia locale. Una mattinata all'insegna dell'informazione per i tanti bagnanti, coinvolti anche in alcune prove pratiche dimostrative.

Sul posto anche il sindaco Francesco Sposetti per l'apertura dell'iniziativa. Il primo cittadino ha poi seguito  con interesse le attività degli operatori in spiaggia che hanno richiamato centinaia di bagnanti.

Ai piedi del castello di Santa Severa, invece, è andato a far visita il sindaco Pietro Tidei e il vicepresidente Opi, dottor Turci. “Grazie a tutti coloro che hanno partecipato”, il commento della Asl Roma 4 soddisfatta del primo dei tanti appuntamenti che nel corso dell’estate si svolgeranno nelle spiagge laziali.

Cosa è “Spiagge serene”

Il progetto “Spiagge serene”, realizzato dall’Ordine delle professioni infermieristiche di Roma, in collaborazione con le Asl del litorale regionale e con gli ordini di Latina e Viterbo, riparte per il terzo anno prevedendo 66 uscite, nel periodo da fine giugno agli inizi di settembre, su altrettante spiagge del litorale laziale.

Una equipe multidisciplinare composta da infermieri, altre professioni sanitarie e studenti dei corsi di Laurea in Infermieristica, è presente in appositi gazebo allestiti sulle spiagge laziali per promuovere stili di vita sani, sensibilizzare sulla prevenzione di comportamenti a rischio ed effettuare formazione nell’ambito degli interventi di primo soccorso.

I bagnanti sono invitati a partecipare alla dimostrazione sulle tecniche di rianimazione cardio-polmonare e disostruzione delle prime vie aeree, che si effettueranno presso la postazione sulla spiaggia, invitando i presenti anche a esercitarsi su un manichino. Vengono inoltre distribuite card con informazioni utili di educazione sanitaria su: alimentazione e osteoporosi, annegamento, rianimazione cardiopolmonare, disostruzione delle vie aeree, fisioterapia e logopedia, esposizione ai raggi solari, ostetricia, punture di animali, alimentazione in estate.

“Lo spirito dell’iniziativa concepita dall’Ordine – ha spiegato Maurizio Zega, presidente dell’Ordine degli infermieri di Roma e coordinatore degli Ordini della Regione Lazio - è informare, educare e consigliare i cittadini a fare quel che è meglio per la loro salute, raggiungendoli in spiaggia, in un momento dedicato al rilassamento e al recupero fisico e psichico: senza “aspettare” il cittadino in un ambiente “sanitario”. Proattività, prevenzione ed educazione sanitaria sono la chiave della sanità del futuro”.

Le altre tappe di Spiagge Serene, di oggi domenica 29 giugno, oltre a Tarquinia (Asl Viterbo) e Santa Severa (Asl di Roma), sono: Asl di Latina presso la spiaggia dell’Hotel Tirreno di Latina Lido; Asl Roma 3 a Fiumicino, spiaggia libera; Asl Roma 6 ad Anzio, spiaggia della Riviera Mallozzi.

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