LADISPOLI – Dal finto caimano al ritorno della realtà: il fiume Sanguinara riprende voce grazie a un’operazione concreta di bonifica, dopo giorni segnati da allarmismi e polemiche. Il ponte che attraversa il corso d’acqua, uno dei luoghi simbolici e più sensibili della città, è stato al centro di un sopralluogo operativo da parte del delegato al demanio Pierpaolo Perretta e del comandante della Polizia Locale Danilo Virgili. I due rappresentanti istituzionali hanno seguito da vicino l’intervento avviato dal Consorzio di Bonifica, che ha dato avvio ai lavori di pulizia e ripristino del tratto fluviale, riportando l’attenzione sui problemi veri, quelli che toccano la sicurezza, il decoro e la vivibilità urbana.

Dopo settimane in cui il fiume era diventato involontario protagonista di una vicenda surreale – la segnalazione, poi smentita, della presenza di un caimano nelle sue acque – l’amministrazione ha voluto ribadire la propria attenzione verso una zona troppo spesso trascurata. Lo ha fatto con un’azione concreta, lontana dai riflettori e dalle esagerazioni, e vicina invece ai bisogni reali dei cittadini.

“Ringrazio il Consorzio di Bonifica per la prontezza e la professionalità con cui è stato avviato questo intervento – ha dichiarato Pierpaolo Perretta –. La pulizia del fiume è fondamentale per garantire il corretto deflusso delle acque, prevenire esondazioni e restituire dignità a un’area che da troppo tempo versa in condizioni critiche. Non possiamo permettere che porzioni del nostro territorio restino abbandonate: ogni angolo della città merita attenzione e cura”.

I lavori si concentrano sulla rimozione della vegetazione infestante e dei detriti accumulati, con l’obiettivo di ridurre i rischi idraulici, soprattutto in vista delle piogge autunnali. Un intervento che ha anche un valore ambientale e simbolico, perché segna il ritorno a un approccio concreto e responsabile dopo giorni dominati dalla psicosi collettiva del “caimano”.

Sulla vicenda che ha alimentato l’allarme tra i residenti è intervenuto anche il comandante Danilo Virgili: “Le indagini sono in corso e abbiamo già raccolto elementi utili per risalire all’autore dello scherzo. Ci teniamo a sottolineare che si tratta di un gesto irresponsabile, che ha generato panico ingiustificato e costretto l’amministrazione e le forze dell’ordine a impegnare tempo, energie e risorse per un’emergenza che non esisteva. La sicurezza è una cosa seria, non può diventare oggetto di goliardie di cattivo gusto”.

La bonifica del Sanguinara è un gesto di responsabilità civica. Lintervento proseguirà con nuove fasi di pulizia e manutenzione ordinaria, grazie alla collaborazione tra Comune, Polizia Locale e Consorzio di Bonifica.

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