FIUMICINO – «Nel Piano sono previsti interventi su edilizia scolastica, asili nido, strutture comunali dedicate agli anziani, impianti sportivi e spazi pubblici di aggregazione — prosegue Coronas — ambiti che incidono direttamente sulla qualità della vita delle famiglie e delle fasce più fragili. Il sociale non è una voce marginale, ma un’infrastruttura fondamentale della città.»

«Accanto a questo, il documento di programmazione prevede interventi su viabilità, manutenzione stradale, illuminazione pubblica, sicurezza degli edifici comunali e riqualificazione urbana. Sono opere che hanno una ricaduta diretta sul tessuto imprenditoriale locale, composto in larga parte da micro, piccole e medie imprese, che rappresentano il motore dell’economia di Fiumicino» — prosegue Coronas — «una città che investe in servizi e infrastrutture crea le condizioni per uno sviluppo economico più solido e duraturo.»

«Il Piano delle opere 2026-2028 tiene insieme sociale ed economia, dimostrando che non sono ambiti contrapposti ma complementari. Senza coesione sociale non c’è crescita, senza un’economia locale forte non è possibile sostenere politiche sociali efficaci» — conclude Coronas — «come presidente della Commissione continuerò a lavorare affinché ogni intervento previsto produca benefici concreti per cittadini, famiglie e imprese, rafforzando la comunità di Fiumicino nel suo insieme».

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