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Una diminuzione dei reati ma un rialzo dei furti in abitazione. E’ quanto emerso questa mattina nel corso una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuta in prefettura, presieduta dal prefetto Sergio Pomponio, dedicata ai recenti episodi di colpi in abitazione che hanno interessato, tra gli altri, i comuni della zona dei Monti Cimini nel periodo natalizio e alla diffusa percezione di insicurezza da parte dei cittadini che ne è derivata.
All’incontro hanno partecipato, oltre che il Comune di Viterbo, i rappresentanti dei Comuni della zona dei Monti Cimini, Canepina, Vignanello e Vallerano, dei Comuni della zona del lago di Bolsena Montefiascone e San Lorenzo Nuovo, interessati anch’essi da episodi di furti, il presidente della Provincia e i vertici delle forze di polizia.
La seduta si è aperta con i ringraziamenti da parte dei sindaci coinvolti dagli episodi di furti in abitazione per l’immediata vicinanza manifestata dal prefetto e dalle forze dell’ordine alle comunità interessate.
Il tavolo ha poi analizzato nel dettaglio i dati relativi alla provincia di Viterbo nel biennio 2024 e 2025, dai quali emerge una diminuzione di tutti i reati, sia tentati che commessi e un leggero rialzo dei furti in abitazione, dovuto proprio agli ultimi episodi.
Ciò posto, si è preso atto delle iniziative dei cittadini le quali, per essere efficaci ed utili alla causa, devono certamente essere controllate e ricondotte nell’alveo delle norme esistenti.
Nel corso del confronto vi è stata piena condivisione, da parte di tutte le componenti del Comitato, della proposta avanzata dal prefetto di invitare i cittadini ad aderire ai protocolli di controllo di vicinato, già in essere in alcune zone del capoluogo, che hanno effettivamente aiutato in tema di prevenzione della criminalità.
Tali protocolli permettono, per il tramite di referenti, di filtrare le varie segnalazioni e inoltrare alle forze dell’ordine solo quelle effettivamente utili e fondate.
Per quanto riguarda le misure adottate, vi è stata già una intensificazione dei controlli in concomitanza del periodo natalizio, di cui i sindaci hanno dato atto e si continuerà in tale direzione con modalità volte a favorire e rendere più immediato l’intervento delle forze dell’ordine.
Per quanto riguarda gli eventi relativi al Capodanno, sono giù previsti dispositivi di controllo relativi agli eventi del capoluogo e a quelli in provincia al fine di permettere lo svolgimento dei festeggiamenti nella massima sicurezza possibile ai cittadini.



