A Canino  un uomo di 66 anni si è accorto che il suo conto corrente si era alleggerito, a seguito di bonifici bancari, rispettivamente di 1.500 euro e 3.500, che lui non aveva effettuato e ha sporto denuncia ai carabinieri di Canino.

L’uomo ha raccontato di essere stato contattato telefonicamente da parte di un sedicente operatore bancario, il quale – con artifizi e raggiri – è riuscito a farsi comunicare le credenziali di accesso al suo home banking.

Le indagini svolte dalla Stazione carabinieri di Canino hanno consentito di rintracciare il conto corrente sul quale sono stati effettuati i bonifici, intestato ad una 49enne partenopea, con precedenti specifici, denunciata in stato di libertà per truffa