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ALLUMIERE - Allumiere si prepara a vivere uno dei momenti più attesi dell’estate culturale. Nei giorni scorsi, nel suggestivo cortile del Palazzo Camerale, durante il consueto “Aperitivo letterario” organizzato dall’APS “Femminile, Plurale”, è stata annunciata ufficialmente la terzina finalista del prestigioso Premio letterario “Femminile, Plurale”. Tra le cinque opere selezionate dalla giuria popolare, a distinguersi e conquistare la fase finale sono stati tre titoli che raccontano l’universo femminile da prospettive differenti, ma accomunati dalla forza delle loro narrazioni: “La parola femminista. Una storia personale e politica” di Vanessa Roghi (Mondadori); “Sorelle spaiate” di Lucia Esposito (Giunti); “Tina Anselmi. La ragazza della Repubblica” di Chiarastella Campanelli (Graphofeel). Brunella Franceschini, presidente dell’APS “Femminile, Plurale” ha ripercorso le origini del premio, il significato di dare voce alla scrittura femminile e la nascita dell’associazione, oggi composta, oltre che dalla stessa Franceschini, anche da Silvia Bastianini, Francesca Tiselli, Cecilia Toffali, Antonella Rinaldi, Flavia Verbo, Tiziana Cimaroli, Karyn Minerva e Valerio Chiacchierini. Durante il suo intervento, la professoressa Franceschini ha ringraziato con calore la Fondazione Cariciv, nella persona della presidente onoraria Gabriella Sarracco e del nuovo presidente Gaetano Starace, oltre alle istituzioni, agli sponsor e agli oltre 150 tesserati che sostengono l’associazione. Un ringraziamento speciale è andato anche alla Casa delle Arti, al Cammino dell’Allume e al gruppo “Se non ora, quando?” per la costante collaborazione. La presentazione delle finaliste è stata arricchita da un momento di grande intensità: le docenti Cecilia Toffali, Tiziana Cimaroli e Karyn Minerva hanno letto alcuni brani tratti dai tre libri, regalando al pubblico un’anteprima delle storie in gara e offrendo un assaggio della profondità e della diversità delle opere selezionate. Alla cerimonia ha preso parte anche il sindaco Luigi Landi, accompagnato dalla delegata alla cultura Francesca Scarin, che si è complimentato con il team di “Femminile, Plurale”, sottolineando come il successo di iniziative di questo tipo sia la dimostrazione concreta dell’importanza di dare spazio a nuove voci, sensibilità ed esperienze capaci di arricchire il patrimonio sociale e culturale della comunità. Ora l’attesa cresce per la finalissima, in programma giovedì 29 agosto alle ore 21, al Parco Risanamento. La serata conclusiva, dedicata alla cultura e alla condivisione, sarà impreziosita dalla presenza della madrina dell’evento, la brillante e coinvolgente Cinzia Leone. Tre voci, tre storie, un solo podio: il pubblico sarà, come sempre, protagonista nella grande festa della narrativa al femminile.
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