Gianluca Salcini, imprenditore 54enne di origini viterbesi, è stato arrestato dalla guardia di finanza del comando provinciale di Forlì per evasione fiscale bancarotta fraudolenta.

L’uomo si trova agli arresti domiciliari. L’imprenditore è accusato di associazione per delinquere, emissione di fatture per operazioni inesistenti e di dichiarazione fraudolenta mediante l 'utilizzo di fatture false, nonché in concorso, con gli amministratori delle società fallite, per fatti di bancarotta fraudolenta.

Secondo le indagini svolte dal gruppo della guardia di finanza di Forlì, Gianluca Salcini, amministratore di fatto e di diritto di numerose aziende del settore dei servizi e della logistica, sarebbe stato promotore di un sodalizio criminale che, grazie ad una posizione di preminenza economica e contrattuale, al fine di evadere le imposte, si avvaleva di fatture per operazioni inesistenti emesse da numerose aziende di trasporto e di servizi compiacenti, per ammontare complessivo di circa 33 milioni di euro.

Si sottolinea che il provvedimento cautelare personale eseguito interviene nell'attuale fase delle indagini preliminari ed è basato su contestazioni provvisorie, che dovranno trovare riscontro in dibattimento e nei successivi gradi di giudizio. La responsabilità penale del suddetto indagato sarà accertata solo all'esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile; nei confronti del medesimo, infatti, opera la presunzione di innocenza ex art. 27 della Costituzione fino a sentenza definitiva.