Trovato in possesso di due etti di sostanze stupefacenti, un giovane di 25 anni di origine marocchina è finito agli arresti domiciliari.

E’ accaduto giovedì pomeriggio nell’ambito dei consueti servizi volti alla repressione del commercio illegale di droga da parte della squadra mobile della questura di Viterbo.

Gli agenti della sezione antidroga, in particolare, hanno fermato un’autovettura che, percorrendo la strada regionale castrense, aveva poco prima effettuato una manovra repentina per portarsi nel centro abitato del comune di Cellere.

Al momento dell’identificazione, il conducente ha tradito il suo nervosismo mostrandosi molto agitato.

Gli agenti quindi hanno proceduto con la perquisizione del veicolo e hanno rinvenuto dapprima un involucro contenente cocaina sotto al volante e successivamente, nel cofano, altra cocaina e un “panetto” di hashish nascosti all’interno di un cellophane con il disegno della marijuana.

Le sostanze stupefacenti, 100 grammi di cocaina e 100 grammi di hashish, sono state sequestrate, mentre il ragazzo, su disposizione della procura della Repubblica presso il tribunale di Viterbo che coordina le indagini, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la sua abitazione nel centro storico del capoluogo.