ALLUMIERE - Cresce l’attesa ad Allumiere per il Palio delle Contrade, l’evento simbolo dell’estate che infiamma i cuori dei contradaioli e mobilita l’intera comunità. L’adrenalina sale giorno dopo giorno, mentre le Contrade si preparano a vivere uno dei momenti più intensi e identitari dell’anno. Ovunque si respira fermento e passione: nei reparti ossalle fervono gli ultimi ritocchi alle attrezzature, il corteo storico lavora per perfezionare costumi e coreografie, e gli sbandieratori si allenano con rinnovata energia per offrire spettacoli all’altezza della tradizione.A fare da cornice a questo clima di grande fermento, tornano anche le attesissime “Cene del Contradaiolo”. Le Contrade accoglieranno residenti, amici e curiosi in serate all’insegna del buon cibo, del divertimento e della condivisione.Si comincerà mercoledì 20 agosto con la cena della contrada La Bianca, che accoglierà i propri contradaioli nel piazzale Don Egidio Smecchia. Il giorno successivo, giovedì 21 agosto, sarà la volta della contrada Sant’Antonio, che darà appuntamento a tutti nel piazzale Cesare Moroni. Venerdì 22 agosto sarà invece una serata ricca di appuntamenti e festa in contemporanea per ben quattro contrade: il Burò animerà piazza Antonio Gramsci, la Contrada Ghetto si ritroverà alle 20.30 nel Multipiano di Monte Roncone, mentre la Polveriera, alla stessa ora, apparecchierà in piazza A. Chigi. Sempre venerdì, anche la contrada Nona accoglierà i propri partecipanti nella storica sede delle Scuole Elementari.Questi appuntamenti, che combinano gastronomia, tradizione e spirito comunitario, rappresentano molto più di un semplice momento di festa: sono l’occasione per rinsaldare legami, tramandare ricordi e rinnovare quell’identità collettiva che rende Allumiere un esempio di coesione e passione popolare.Dietro ogni tavolata imbandita c’è il lavoro instancabile di volontari, cuoche, giovani e anziani che mettono a disposizione tempo, energie e competenze per rendere ogni cena un successo. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni: si mangia, si brinda, si canta e si balla, con l’entusiasmo di chi sa che questi momenti sono la vera anima del Palio.Le Cene del Contradaiolo sono anche una tappa fondamentale nel cammino emotivo verso la competizione, un modo per caricarsi insieme, vivere la contrada e rafforzare quello spirito di squadra che poi esploderà nell’arena collinare, quando i cavalieri entreranno in pista.Chi desidera partecipare è avvisato: i posti si esauriscono rapidamente, perché le cene non sono solo un appuntamento gastronomico, ma un’esperienza di appartenenza profonda, in cui ogni piatto servito racconta una storia e ogni brindisi celebra un’identità.

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