LADISPOLI - Tra obliteratrici fuori servizio o addirittura spenti e monitor sulle banchine ancora in attesa del collaudo. È questa la situazione alla stazione ladispolana. Da tempo i pendolari (tra cui non solo lavoratori o studenti, ma anche turisti) sono costretti, prima di salire a bordo del treno a dare il via a una vera e propria “caccia al tesoro”. Le obliteratrici al binario 1 e al binario 3 infatti da tempo risultano fuori uso. Unica alternativa, per chi ormai ha “imparato il trucchetto” è quello di precipitarsi a una delle uniche funzionanti: quella al binario 2. Il tutto nella speranza che il treno su cui salire non sia già arrivato in stazione e dunque che non sia ancora pronto alla partenza. Ma anche in questo caso, l’unico modo per saperlo è aguzzare bene la vista e le orecchie perché i monitor, sebbene da tempo siano stati già installati su ciascuna banchina, risultano ancora spenti. Si aspetta, a quanto pare, il collaudo prima del loro utilizzo.

Nel frattempo l’unica possibilità per i viaggiatori, di conoscere l’orario del treno, eventuali ritardi o soppressioni, è quello di verificare lo stato dei convogli all’ingresso della stazione ferroviaria (nei pressi della biglietteria). Delle vere e proprie condizioni di disagio a cui da tempo si chiede una soluzione che però, al momento tarda ad arrivare. Proprio come per quel treno acceso durante la notte che ora, con l’arrivo dell’estate, rischia di tornare a diventare l’incubo dei residenti del Campo Sportivo.