CIVITAVECHCIA – «Alleanza Verdi Sinistra non accetta lezioni di ecologia da chi ha ipotecato il futuro della nostra città. La vicenda degli alberi di Piazza Regina Margherita è l’esempio lampante di un’ipocrisia politica che oggi punta il dito, dimenticando le proprie responsabilità». Il partito dell’assessore all’Ambiente Stefano Giannini è intervenuto per difendere le scelte dell’amministrazione comunale in merito alla riqualificazione della piazza. 

«È necessario ristabilire i fatti contro la propaganda: il progetto che prevedeva l’abbattimento indiscriminato nasce sotto la precedente amministrazione di centrodestra. Vedere oggi esponenti di quell'area ergersi a paladini del verde è un paradosso grottesco – hanno spiegato – al contrario, questa Amministrazione ha agito con pragmatismo e visione ecologista, attraverso perizie rigorose attraverso le quali abbiamo preteso nuovi controlli e perizie per salvare ogni esemplare possibile. E poi la riduzione degli abbattimenti rispetto al piano originale del centrodestra; il numero di tagli è stato ridotto, verranno abbattuti solo gli alberi classificati dalle perizie in fascia D, ovvero gravemente compromessi e a rischio caduta. Infine l’aspetto del recupero e vita: gli alberi abbattuti verranno tutti sostituiti con nuovi alberi adulti che insisteranno proprio su piazza Regina Margherita. Per gli alberi che non presentano criticità irreversibili (fuori categoria D), si procederà per quanto possibile, con l'espianto e la piantumazione nei parchi pubblici. Sicurezza e cura sono un binomio inscindibile». Avs ribadisce ancora che «per noi, tutelare l'ambiente significa anche garantire la sicurezza dei cittadini coniugandolo al diritto al lavoro per gli operatori del mercato. Non possiamo ignorare anni di incuria – hanno ribadito - quegli alberi sono stati per oltre un decennio soffocati dal cemento, traforati da chiodi e danneggiati da sottoservizi selvaggi nel silenzio di chi oggi protesta. Un albero non curato non è solo un danno ambientale, ma un potenziale pericolo per l'incolumità pubblica. La nostra priorità è un verde urbano sano, monitorato e sicuro, che possa essere vissuto senza rischi dalle famiglie e dai residenti. Coerenza, non opportunismo. Dov'erano questi "ambientalisti" negli ultimi dieci anni? La mobilitazione attuale appare come un tardivo opportunismo politico che strumentalizza la buona fede dei cittadini. Alleanza Verdi Sinistra – hanno concluso – continuerà a lavorare per una città più verde e sicura, lontana dai giochi di palazzo e fondata sulla coerenza scientifica e politica».